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La Superstrada Pedemontana, già al 35% di stato di avanzamento dei lavori, è motivo di perplessità da parte di alcuni cittadini della Valle dell'Agno, che si chiedono se essa sia un'arteria strategica per il rilancio della Vallata oppure se diventerà un'opera incompiuta simile a tanti altri progetti della nostra penisola. L'amministrazione comunale di Cornedo ha più volte ribadito la necessità che i lavori vengano completati in breve tempo, senza perdere di vista l'obiettivo di portare a casa le fondamentali opere viabilistiche complementari. 

"Dopo un'azione corale tra Sindaci e rappresentanti delle categorie economiche di Valle- spiega il Sindaco di Cornedo Martino Montagna- è stato ottenuto un finanziamento di 6,5 milioni di euro per la realizzazione, in primis, del prolungamento del quarto lotto della variante, dalla rotatoria esistente fino all'incrocio della Priabonese. Sono stati inoltre inseriti altri progetti come il marciapiede in zona Melonara, lato destro in direzione Sud, dalla rotatoria del supermercato Tosano fino all'intersezione per via Tezze di Cereda e la messa in sicurezza dell'incrocio e della strada di via Cozza". Verranno poi costruiti un sottopasso di collegamento tra l'abitato di via Cozza e Brogliano e un sottopasso di collegamento da Cereda con l'attuale pista ciclabile Agno-Guà. "Siamo quindi ai progetti preliminari- conclude il Sindaco- e abbiamo l'obiettivo di completarli prima dell'apertura del casello".