Lettori in diretta
Morti sulla strada, una lettrice: non chiamiamolo incidente, ma disprezzo della vita
Domenica 8 Luglio 2018 alle 10:37
E' accaduto di nuovo - ci scrive Irma Lovato Serena - e meravigliarsi e stupirsene non serve, è l' indignazione che deve scuotere le nostre e le altrui coscienze, è la non omertà che deve prevalere affinchè le strade siano di tutti e in sicurezza. E' un cambio di prospettiva che dobbiamo fare nostro e con esso dobbiamo guardare a questi tragici fatti. E' accaduto lo scorso fine settimana, in una frazione dell' Alto Vicentino, l'ennesimo incidente: mettere assieme l'insieme dei fattori che hanno portato a questo tragico evento mi risulta misero esercizio perchè ciò che intendo mettere a fuoco, esula dai fattori fisici o psicologici, per colpire il soggetto o i soggetti, che sono i coscienti fautori di tali fattori.
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Categorie: Fatti
Il ponte di Roana e i suicidi, l'idea del lettore: per evitarli una "installazione" di filo spinato della Grande Guerra lungo il parapetto
Mercoledi 6 Settembre 2017 alle 16:20
Pubblicato il 5 settembre alle 22.58, aggiornato il 6 alle 16.20. Egregio Direttore, ancora una volta il ponte di Roana ritorna a far parlare di sé. Nell'arco di un mese due imprenditori l'hanno scelto per l'ultimo atto, l'ultimo passo disperato della loro vita. So di un progetto di quel Comune rivolto a impedire che lo storico ponte, caparbiamente voluto dalla "Togna Turca", esaltante figura di donna cimbra roanese, stanca e arrabbiata di dovere scendere, e risalire imprecando, la Val d'Assa per recarsi verso Asiago, consentisse di realizzare ben altro, triste progetto. Esso risale al 2005 e possiede tutti i visti per essere realizzato, compresa l'approvazione della Soprintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici.
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Categorie: Fatti
Incendio a Rossano Veneto, assessore Bottacin: "situazione sotto controllo, monitoraggi Arpav non destano preoccupazioni
Sabato 25 Marzo 2017 alle 14:48
"I primi esiti dei monitoraggi Arpav sui campioni di acqua e terra prelevati nell'area del deposito di carburanti di Rossano Veneto, nel quale è divampato l'incendio, non destano particolari preoccupazioni. Allo stesso modo sembrano rientrare nei valori-norma anche le misurazioni sull'inquinamento dell'atmosfera". A dirlo nella nota che pubblichiamo è l'assessore regionale all'ambiente e alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin che sta seguendo l'evoluzione delle operazioni di spegnimento del rogo che ha interessato all'alba il deposito di olii combustibili di Rossano Veneto (Vicenza). E dà conto dei primi risultati dei campionamenti ambientali effettuati dai tecnici dell'Agenzia regionale per l'ambiente.
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