Bassano del Grappa, domani 4 ottobre torna la Fiera Franca d'Autunno
Bassano, nel week end la rassegna espositiva "Animals"
Arzignano, Canile Enpa bombardato di telefonate dopo la vicenda dell’allevamento ‘lager’ di Restena
La vicenda del cosiddetto ‘canile lager' di Restena, scoperto dalle forze dell'ordine nei giorni scorsi, che ha portato al sequestro di 11 cani, ha sollevato molto sdegno fra i cittadini di Arzignano e non solo. Dopo la diffusione della notizia da parte della stampa, che ha titolato quanto accaduto con l'espressione ‘canile lager', si è ingenerata, oltre che preoccupazione,anche confusione fra i lettori. In queste ore il canile di Arzignano di via Busa, gestito dall'Enpa, è bombardato di telefonate di cittadini che chiedono se la notizia riguarda in qualche modo il canile pubblico di Arzignano.
"Sia i volontari che il canile -ci dice la presidente Enpa, Veronica Molinari-vengono contattati dai cittadini che chiedono chiarimenti. Riceviamo telefonate in si vuole sapere se siamo noi il ‘canile lager' e si chiede anche di poter adottare i rottweiler. Vorrei sgomberare ogni dubbio. L'operazione delle forze dell'ordine riguarda un privato cittadino. Non siamo noi il ‘canile lager' e siamo sempre pronti per far vedere alla cittadinanza che siamo un rifugio per animali abbandonati, in cui si parla solo di amore e di cure. Ricordo anche i cani sono sotto sequestro e non si trovano nella nostra struttura. In prima istanza ci era stato chiesto di accoglierli ma purtroppo non abbiamo spazio a sufficienza. I rottweiler e il labrador sono stati portati al canile di Vicenza". Il canile di via Busa, lo ricordiamo, ospita circa un centinaio di animali e attorno a questa storica struttura orbitano circa 50 volontari. Ogni anno, mediamente, più di cento animali vengono adottati. "Mi spiace per questa confusione generata dai titoli di stampa e qualche volta dalla mancanza di attenzione dei lettori", ci dice il sindaco di Arzignano,Giorgio Gentilin. "Il canile di Arzignano è un autentico fiore all'occhiello per la nostra città . Ha convenzioni con altri Comuni e tutti apprezziamo il lavoro di assistenza rivolto ai cani da parte dell'Enpa. Il cosiddetto ‘canile lager'scovato dalle forze dell'ordine è di proprietà di un privato che ora dovrà farei conti con la giustizia. Vorrei ricordare che la filosofia che sta alla base del lavoro dei volontari è esattamente opposta a quella di oscuri personaggi che andrebbero puniti severamente. Non è giusto associare a questi episodi i volontari che dedicano tempo libero e risorse economiche per accudire gli animali".
Montecchio, conferenza pubblica su "Gli animali della Grande Guerra"
Una storia ai più sconosciuta, che giovedì 18 maggio alle 20,45 in Sala Civica Corte delle Filande sarà illustrata da Stefano Guderzo, nell'ambito delle Serate del Centenario 2017.
L'incontro, ad ingresso libero, è organizzato dall'Associazione Cultori della Storia delle Forze Armate con il patrocinio della Città di Montecchio Maggiore. Continua a leggere