Archivio per tag: Miteni
Categorie: Ambiente, Fatti
Assalto all'azienda chimica Miteni con rischi per incolumità lavoratori e popolazione: l'ad Antonio Nardone elogia calma dipendenti. Assalto rivendicato da "Vicenza si solleva"
Sabato 18 Marzo 2017 alle 15:05
Pubblicato alle 14.33, aggiornato alle 15.05. Questa mattina alle ore 10,30 un gruppo di circa cinquanta persone con il volto coperto, che nel comunicato che riportiamo a seguire si definiscono come «le attiviste e gli attivisti di "Vicenza si solleva" e del "Collettivo Resistenze Ambientali" di Padova»* è entrato nello stabilimento Miteni di Trissino, che ci informa sulla vicenda, sfondando la rete perimetrale. Il gruppo vestito di tute bianche, ben organizzato, ha affrontato i lavoratori presenti e raggiunto le aree in cui sono conservate sostanze chimiche (l'azienda è al centro delle polemiche sui Pfas, ndr) accendendo fiaccole e fumogeni, mettendo così a gravissimo rischio l'incolumità dei lavoratori e della popolazione. I carabinieri giunti sul posto hanno inseguito i malviventi per le zone circostanti. L'impianto è stato messo immediatamente in sicurezza.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente
Pfas, Miteni collabora con i carabinieri del Nucleo operativo ecologico, Noe
Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 21:50
Miteni, coinvolta nel caso Pfas, informa che oggi alle ore 9 ha accolto i carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe) nel nostro impianto di Trissino. Su richiesta della procura della Repubblica di Vicenza, il Noe ha richiesto di acquisire la documentazione storica e attuale dell'azienda, di proprietà dal 2009 del gruppo Weylchem. Il clima è di totale collaborazione. I tecnici Miteni stanno affiancando i carabinieri per illustrare le specifiche procedure aziendali, i sistemi di gestione, controllo e sicurezza, e per consentire la più efficace identificazione dei documenti utili per gli accertamenti. La presenza dei carabinieri del Noe nello stabilimento, così come da tempo quella dei tecnici Arpav, siamo certi che consentirà di fare ulteriore chiarezza sullo scrupoloso operato dell'azienda che ha sempre lavorato nel rispetto delle leggi, anticipando in forma volontaria interventi di ambientalizzazione anche quando non erano nemmeno richiesti o prescritti.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente
Pfas, i RLSSA di Miteni Spa: i lavoratori dell'azienda siano presi in carico dal Servizio sanitario regionale
Sabato 4 Marzo 2017 alle 19:26
Di recente sono sempre più frequenti le notizie riguardanti diversi rilievi medico-scientifici su possibili effetti dannosi che le sostanze Perfluoroalchiliche (Pfas) causerebbero alla salute delle persone, scrive la RLSSA di MITENI SpA (Rappresentanti dei Lavoratori per La Salute, Sicurezza e Ambiente) nella nota inviataci dall'ufficio stampa della Cgil Vicenza che pubblichiamo. Chiaramente questi dati preoccupano non poco i lavoratori della Miteni anche in considerazione delle alte concentrazioni di queste sostanze presenti nell'organismo delle maestranze. Ulteriori preoccupazioni giungono poi dalla lettura di quanto recentemente relazionato in materia di Pfas da parte di alcuni organismi istituzionali. Più segnatamente ci si riferisce a tre importanti fattispecie.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Lavoro, Fatti
Trissino, inquinamento da Pfas. I cittadini: "I media esagerano. Le sostanze nocive ci sono ovunque"
Giovedi 2 Marzo 2017 alle 17:36
La questione delle sostanze chimiche Pfas, le nocive perfluoralchiliche che inquinano le acque continua a tormentare cittadini, agricoltori, allevatori e lavoratori. Fra i lavoratori della Miteni, la multinazionale chimica di Trissino, troviamo pareri diversi. "Lavoro qui da un decennio e il problema delle basi chimiche nocive c'è sempre stato - afferma un lavoratore che ha voluto restare anonimo -. Ma molte persone non considerano che le stesse sostanze che noi trattiamo sono presenti anche in alcune pentole antiaderenti e in chissà quali altri oggetti che abbiamo nelle nostre case e usiamo quotidianamente. E poi, se da noi, In Italia, per molti anni sono mancate delle regole per la lavorazione di queste sostanze, mi chiedo se, ad esempio, tutte le aziende cinesi che producono abbigliamento o altro siano in regola o commercino sostanze prive di Pfas".
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Pfas, Miteni: "Grave creare allarme con ricerche definite parziali e incomplete"
Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 17:37
Leggiamo sulla stampa conclusioni errate e infondate a cui sarebbe giunto lo studio presentato ieri dal dott. Enzo Merler, affermazioni che stanno provocando grande preoccupazione tra i lavoratori di Miteni.Già da una prima analisi del documento appare del tutto evidente che i dati non esprimono quanto riportato. A parlare, in una nota, è l'ufficio stampa Miteni. I risultati indicati si collocano in una variabile che comprende la parità tra dato atteso e dato riscontrato e non è pertanto giustificata alcuna conclusione circa una più elevata mortalità e tantomeno l'identificazione di patologie correlate all' esposizione da Pfas, sulla base di quanto descritto.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Pfas, Zanoni: "La Regione chiuda subito lo stabilimento Miteni"
Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 11:45
"La Regione deve far chiudere la Miteni, bonificare il sito contaminato e promuovere una causa civile per il risarcimento dei danni subiti da comuni, consorzi acquedottistici, allevatori, agricoltori, cittadini". Questa la richiesta formulata in una nota dal Consigliere regionale Andrea Zanoni (Partito Democratico) nell'ambito della discussione relativa alla mortalità retrospettiva causata da esposizione a Pfas. "Lo studio condotto da Enzo Merler e Paolo Girardi, epidemiologi dell'università di Padova e di Verona, illustrato a Venezia il 22 e 23 febbraio scorsi durante il workshop internazionale organizzato dalla Regione Veneto sui risvolti della contaminazione che ha avvelenato suolo e acque di 23 comuni, in una superficie di circa 150 kmq popolata da 120 mila persone a cavallo delle province di Vicenza, Padova e Verona - spiega il Consigliere - ha dimostrato che tra il personale di Miteni la mortalità retrospettiva degli addetti direttamente esposti alle sostanze perfluoralchiliche (i Pfas) risulta superiore alla media con un'incidenza anomala di tumori al fegato, alla vescica, al rene e con picchi di cirrosi, diabete ed ipertensione. Lo studio ha anche messo in evidenza come dal 2004 al 2012 le concentrazioni di Pfoa nel sangue dei lavoratori, si siano attestate tra i 5 e i 10 mila nanogrammi per grammo".
Continua a leggere
Categorie: Politica, Ambiente
Pfas, M5S: "Chiudere la linea della Miteni e far pagare all'azienda la bonifica"
Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 15:33
Le analisi del sangue sui Pfas, fatte su cinquanta 14enni della zona rossa, Lonigo, Sarego e Brendola rivelano una presenza della sostanza pericolosa di 64 nanogrammi, ovvero 32 volte sopra la media.
Un altro dato grave emerge dal bio-monitoraggio. Paola Facchin direttore del centro malattie rare rivela che dalle 15mila gravidanze nella zona sono emerse problematiche come l'aumento di gessosi e diabete, con rischi per la sopravvivenza dei neonati fino al 2013. Scrivono in un comunicato i rappresentati dei Cinque Stelle in Regione.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Sanità, Lavoro
Pfas, la Miteni ai sindacati: comprendiamo la richiesta di uno studio di monitoraggio ma l'azienda fa controlli sui lavoratori dal 2000
Mercoledi 22 Febbraio 2017 alle 21:52
"È dal 2000 che l'azienda sta effettuando uno studio sulla presenza di Pfas nel sangue dei lavoratori": risponde così la Miteni a Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Vicenza che hanno chiesto controlli sulla salute dei lavoratori dell'azienda di Trissino al centro del caso Pfas. "Lo studio - prosegue l'azienda - è stato pubblicato su una delle più autorevoli riviste internazionali a cura del professor Costa ed evidenzia un calo fino al 90% della presenza di Pfas nel sangue di lavoratori a seguito degli interventi di protezione messi in campo dall'azienda. Soprattutto, lo studio afferma che, nonostante le concentrazioni relativamente elevate rilevate soprattutto in passato, non si è evidenziato nessun rapporto di causa effetto tra i pfas e alcuna patologia, sia essa di tipo tumorale sia metabolica". "Comprendiamo - conclude la Miteni - la preoccupazione dei lavoratori, che ben sanno quanto l'azienda si sia impegnata nel controlli sanitari, e comprendiamo anche la richiesta di essere inseriti in uno studio di monitoraggio che possa dargli maggiore tranquillità ".
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Pfas. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Vicenza: servono controlli sulla salute dei lavoratori Miteni
Mercoledi 22 Febbraio 2017 alle 16:43
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Vicenza, si legge in una nota, fanno proprio l'appello dei Rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori (RLS) della Miteni di Trissino. Il Piano di sorveglianza sulla popolazione esposta alle sostanze Perfluoroalchiliche (PFAS) predisposto dalla Regione Veneto nei confronti della popolazione residente nella cosiddetta zona rossa dei 21 comuni a rischio, infatti, non ha tenuto in considerazione i circa 120 lavoratori e lavoratrici della Miteni di Trissino. Riteniamo necessario che proprio chi ha vissuto per anni ogni giorno all'interno della ditta debba essere sottoposto ai controlli del Servizio Sanitario Regionale, al fine di poter meglio "valutare gli effetti dell'esposizione a PFAS" così come il piano stesso riporta tra i propri obiettivi.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Carotaggi Miteni, Laura Puppato: “Finalmente Regione sulla strada giusta”
Martedi 21 Febbraio 2017 alle 15:21
"Sono felice di vedere che alla fine la realtà ha prevalso sullo storytelling politico e che la Regione si stia muovendo per analizzare la situazione di Miteni, riconosciuta come la causa principale dello sversamento di pfas sul territorio veneto". Lo dice in una nota Laura Puppato, capogruppo PD in Commissione Ecomafie. "Spero che la Regione e in particolare il suo Assessore all'ambiente che aveva fatto fuoco e fiamme all'uscita della relazione della Commissione Ecomafie rea di essersi occupata con serietà del grave caso Pfas in Veneto, avvii seriamente e prosegua con determinazione il percorso di messa in sicurezza e tutela del territorio, per cui sono già stati stanziati i fondi, assumendosi le proprie responsabilità , senza tentare di screditare chi si limita a svolgere il lavoro di verifica e conseguente denuncia della situazione - ha aggiunto Puppato.
Continua a leggere