Vaccini, Laura Puppato (Pd): "bene la scelta della regione Veneto, ma ennesima figuraccia"
Giovedi 7 Settembre 2017 alle 16:58 | 1 commenti
"È sicuramente positivo che Luca Zaia, governatore della regione Veneto, abbia revocato la proroga di ben due anni sull'obbligo di presentare la documentazione sui vaccini, che del resto, come dichiarato anche dalla prof.ssa Lorenza Carlassarre, era assolutamente invalida andando nei fatti a negare il senso della legge e la sua urgenza applicativa - lo dice Laura Puppato, senatrice PD - Ciò non toglie che questo decretare continuamente in senso opposto al nazionale, per poi dover rientrare dalla decisione senza neppure interpellare il suo assessore all'istruzione Elena Donazzan, dimostra che Zaia è in un tale delirio personalistico e di contrasto pretestuoso al Governo, da aver perso buon senso e logica politica.
Nel caso in esame il dietrofront spero non aumenti la confusione, visto che non tutte le famiglie, avendo altro da fare per vivere, possono seguire i cambi frutto della schizofrenia che ha colpito la dirigenza politica del Veneto. Quanto alla lesione all'immagine del Veneto a livello nazionale, ormai le brutte figure determinate da irregolarità e scorrettezze deliberative, sono talmente numerose che ci si stupisce se in Veneto si legifera con senso dello Stato e nel segno della legalità . La prossima partita aperta e drammatica, per noi Veneti, sarà l'esito dell'analisi della Corte dei Conti e ANAC della giravolta fatta sia sull'appalto Pedemontana come sul contratto con la SIS - sconvolto a posteriori, in totale anarchia, facendo pagare ai nostri figli per i prossimi 39 anni fino a 12 miliardi di oneri, causa i loro errori e la loro dabbenaggine. Non sarà dunque questa vicenda free vax o no vax l'ultimo autogol di un Presidente che si sente Napoleone e ha perso il senso della misura." Â
Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.