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Categorie: Ambiente
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Dodici centraline idroelettriche a Crespadoro (Vicenza) sono troppe. Siamo favorevoli alle energie rinnovabili, ma deve essere messo un freno a progetti che hanno una bassa produzione ma un elevato impatto ambientale". È quanto sostengono la consigliera della lista AMP
Cristina Guarda, che ha partecipato questa mattina all'assemblea pubblica organizzata dalla ditta Sordato incaricata della costruzione di una centralina nella zona di Campodalbero, e
Andrea Zanoni, esponente del Partito Democratico e vicepresidente della commissione Ambiente. "
C'è un evidente vulnus nella normativa veneta per quanto riguarda le Valutazioni di impatto ambientale e la gestione di queste centraline - spiegano i due consiglieri in una nota congiunta -
La Regione deve intervenire e occorre anche una responsabilizzazione delle aziende, che non possono usufruire di un bene pubblico in maniera così indiscriminata".
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Pubblicato il 6 gennaio alle 15.46, aggiornato alle 18.11 con la replica di Miteni alla nota del M5S Veneto pubblicata di seguito e che qui vi proponiamo: "Sarebbe auspicabile che il ministero della salute acquisisse questa e le altre ricerche usate anche in modo politico negli ultimi mesi per valutarne il valore scientifico anche nel contesto delle numerosi ricerche svolte in tutto il mondo». Di seguito la nota M5S che ci è arrivata a firma del senatore Enrico Cappelletti, dei deputati Francesca Businarolo e Alberto Zolezzi, dei consiglieri regionali Jacopo Berti e Manuel Brusco, di Sonia Perenzoni, consigliere comunale Montecchio Maggiore, e dell'amministrazione di Saregoprima pubblicata. "Il registro nascite gestito dalla Regione rivela che i Pfas causano malattie, anche mortali": è così che inizia la nota del M5S Veneto in cui si parla di un aumento della gestosi e del diabete in gestazione nelle donne in gravidanza e problemi per alcuni neonati.
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Categorie: Ambiente, Fatti
I resti dell
'orso Dino? La conferma della morte di
Gene? O solo le ossa di un animale passato inosservato per le nostre montagne? C'è ancora una coltre di mistero sullo strano ritrovamento avvenuto nei boschi di Sasso ad Asiago, negli scorsi giorni. Seguendo un sentiero poco praticato, un gruppo di escursionisti si sono imbattuti in un enorme cranio che spuntava dalla terra e lo hanno raccolto per portarlo alla polizia provinciale.
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Categorie: Ambiente, Associazioni
Pulizia è sinonimo di sicurezza per i corsi d’acqua. È questo il caso dello
scolo Restena-Carlette ad Arzignano, dove il
Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha recentemente portato a termine delle importanti attività di manutenzione, con il taglio delle piante e la pulizia del fondo. “
Lo scolo Restena-Carlette è piuttosto importante – spiega il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Silvio Parise – in quanto ubicato in una vasta area, in parte residenziale, di Arzignano, dove il rischio idraulico è sempre stato significativo negli ultimi anni. La manutenzione, quindi, riveste oggi un carattere di particolare importanza, così come la sua esecuzione costante e meticolosità â€.
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Categorie: Ambiente
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In conseguenza dell'esito non favorevole della procedura di evidenza pubblica per individuare un affittuario delle Terme di Recoaro nel vicentino, la giunta regionale ha adottato un provvedimento con cui, per evitare l'ulteriore degrado del complesso termale, autorizza l'affidamento in concessione per la gestione temporanea dei servizi di manutenzione, vigilanza, custodia e sfruttamento della risorsa termale". Lo rende noto il vicepresidente della Regione
Gianluca Forcolin, precisando che l'operatore economico sarà individuato mediante una procedura negoziata per assicurare l'avvio della stagione termale 2017/2018.
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Categorie: Ambiente, Associazioni
La pulizia degli scoli non è sempre è agevole e rapida da effettuare. È il caso dello
scolo Ciron a Lonigo, dove gli operatori del
Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta hanno recentemente concluso il
taglio delle piante e la pulizia del fondo, con un mezzo cingolato.
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