Ambiente
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Categorie: Ambiente
Il Comune di Arzignano ha emesso un'ordinanza che prevede provvedimenti per la prevenzione e la riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti nell'atmosfera. Come è noto il traffico veicolare, gli impianti di riscaldamento e i sistemi di produzione industriale, rappresentano le principali cause dell'inquinamento atmosferico ed, in particolare, della formazione degli inquinanti primari quali composti organici volatili, particolato, ossidi di azoto e monossido di carbonio.Â
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Arzignano, un'ordinanza contro l’inquinamento dell'aria
Il Comune di Arzignano ha emesso un'ordinanza che prevede provvedimenti per la prevenzione e la riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti nell'atmosfera. Come è noto il traffico veicolare, gli impianti di riscaldamento e i sistemi di produzione industriale, rappresentano le principali cause dell'inquinamento atmosferico ed, in particolare, della formazione degli inquinanti primari quali composti organici volatili, particolato, ossidi di azoto e monossido di carbonio.Â
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
"Avevo ragione a dubitare della Valutazione di Impatto Ambientale sulla Pedemontana, adesso anche la magistratura dice che non si può lavorare in simili condizioni e per evitare rischi chiede di spostare il corso del torrente Poscola per riaprire il cantiere all'imbocco della galleria di Castelgomberto." Il consigliere del Partito Democratico, e vicepresidente della commissione Ambiente, Andrea Zanoni commenta così le disposizioni della Procura di Vicenza dopo la relazione dei consulenti, che hanno evidenziato una serie di criticità sull'area interessata da un crollo della galleria all'imbocco della Valle dell'Agno lo scorso 11 settembre che ha causato un enorme ‘sinkhole'.
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Pedemontana Veneta, Andrea Zanoni (PD): "si faccia chiarezza su errori ed omissioni nella procedura VIA"
"Avevo ragione a dubitare della Valutazione di Impatto Ambientale sulla Pedemontana, adesso anche la magistratura dice che non si può lavorare in simili condizioni e per evitare rischi chiede di spostare il corso del torrente Poscola per riaprire il cantiere all'imbocco della galleria di Castelgomberto." Il consigliere del Partito Democratico, e vicepresidente della commissione Ambiente, Andrea Zanoni commenta così le disposizioni della Procura di Vicenza dopo la relazione dei consulenti, che hanno evidenziato una serie di criticità sull'area interessata da un crollo della galleria all'imbocco della Valle dell'Agno lo scorso 11 settembre che ha causato un enorme ‘sinkhole'.
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Quotidiano |
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Aumentano i chilometri di piste ciclabili nel territorio veneto: la Giunta regionale ha, infatti, approvato il finanziamento di tre nuovi interventi, grazie alla riprogrammazione delle risorse residue del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC, ex FAS) del 2000-2006. "Con questo atto - spiega Federico Caner, assessore al turismo e ai Fondi di sviluppo e Coesione, che con la collega Elisa De Berti ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti ha proposto il provvedimento - confermiamo l'impegno di portare a termine i progetti a regia regionale, al fine di favorire la mobilità sostenibile, valorizzando nel contempo il nostro territorio."
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La giunta regionale del Veneto finanzia tre nuovi progetti di piste ciclabili, uno anche nel vicentino
Aumentano i chilometri di piste ciclabili nel territorio veneto: la Giunta regionale ha, infatti, approvato il finanziamento di tre nuovi interventi, grazie alla riprogrammazione delle risorse residue del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC, ex FAS) del 2000-2006. "Con questo atto - spiega Federico Caner, assessore al turismo e ai Fondi di sviluppo e Coesione, che con la collega Elisa De Berti ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti ha proposto il provvedimento - confermiamo l'impegno di portare a termine i progetti a regia regionale, al fine di favorire la mobilità sostenibile, valorizzando nel contempo il nostro territorio."
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
I primi orti urbani cittadini di Arzignano sono stati realizzati, vicino all'area verde di via Po posta in piena zona residenziale. Il Comune, assumendo una spesa di circa 27 mila euro ha realizzato 20 orti di forma regolare, ciascuno di circa 64 mq. Si tratta di un importante intervento che fornisce un nuovo spazio verde per la cittadinanza e qualifica un popoloso quartiere cittadino. Finora è stata approvata la graduatoria per la prima assegnazione di 3 unità su un totale di 20. Vi è allo studio l'ipotesi di mettere alcuni lotti a disposizione degli istituti scolastici arzignanesi per fini didattici, mentre gran parte dei lotti saranno resi nuovamente disponibili per chiunque fosse interessato.
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Orti urbani disponibili finalmente anche ad Arzignano in via Po
I primi orti urbani cittadini di Arzignano sono stati realizzati, vicino all'area verde di via Po posta in piena zona residenziale. Il Comune, assumendo una spesa di circa 27 mila euro ha realizzato 20 orti di forma regolare, ciascuno di circa 64 mq. Si tratta di un importante intervento che fornisce un nuovo spazio verde per la cittadinanza e qualifica un popoloso quartiere cittadino. Finora è stata approvata la graduatoria per la prima assegnazione di 3 unità su un totale di 20. Vi è allo studio l'ipotesi di mettere alcuni lotti a disposizione degli istituti scolastici arzignanesi per fini didattici, mentre gran parte dei lotti saranno resi nuovamente disponibili per chiunque fosse interessato.
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Contributi europei per il censimento del lupo nell'area alpina, controllo degli ibridi che risultano essere ben più pericolosi del lupo e arrivano ad attaccare l'uomo, e maggiori risorse per gli indennizzi agli allevatori. Ma soprattutto una correzione della direttiva comunitaria, che rimoduli in funzione dei diversi territori la definizione di ‘specie protetta' per il lupo: queste le richieste che Giuseppe Pan, assessore all'agricoltura del Veneto, ha portato oggi al parlamento di Bruxelles, incontrando Herbert Dorfmann, europarlamentare del Ppe e componente della commissione Agricoltura.
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Lupo, la Regione Veneto chiede all'UE minore tutela perchè non a rischio estinzione
Contributi europei per il censimento del lupo nell'area alpina, controllo degli ibridi che risultano essere ben più pericolosi del lupo e arrivano ad attaccare l'uomo, e maggiori risorse per gli indennizzi agli allevatori. Ma soprattutto una correzione della direttiva comunitaria, che rimoduli in funzione dei diversi territori la definizione di ‘specie protetta' per il lupo: queste le richieste che Giuseppe Pan, assessore all'agricoltura del Veneto, ha portato oggi al parlamento di Bruxelles, incontrando Herbert Dorfmann, europarlamentare del Ppe e componente della commissione Agricoltura.
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Categorie: Ambiente, Fatti
L'analisi delle concentrazioni di PM10 nei capoluoghi di provincia mostra come, già al 16 ottobre 2017, il valore limite giornaliero sia stato superato per più di 35 giorni in tutti i capoluoghi del Veneto ad eccezione di Belluno e Verona (35 superamenti da inizio anno). Per tutti i capoluoghi del Veneto si evidenzia un peggioramento della situazione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il limite giornaliero non era stato superato per più di 35 giorni in nessuna delle stazioni di fondo della rete considerata.
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L'Arpav lancia un allarme per la qualità dell'aria in Veneto
L'analisi delle concentrazioni di PM10 nei capoluoghi di provincia mostra come, già al 16 ottobre 2017, il valore limite giornaliero sia stato superato per più di 35 giorni in tutti i capoluoghi del Veneto ad eccezione di Belluno e Verona (35 superamenti da inizio anno). Per tutti i capoluoghi del Veneto si evidenzia un peggioramento della situazione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il limite giornaliero non era stato superato per più di 35 giorni in nessuna delle stazioni di fondo della rete considerata.
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
All'ordine del giorno della seduta odierna della Commissione conoscitiva sui Pfas, le audizioni dei Direttori generali delle Aziende Ulss n. 8 berica, n. 6 euganea e n. 9 Scaligera e dei rappresentanti delle amministrazioni comunali di Agugliaro, Albaredo d'Adige, Alonte, Arcole, Asigliano Veneto, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Brendola, Campiglia dei Berici, Cologna Veneta, Legnago, Lonigo, Megliadino San Fidenzio, Minerbe, Montagnana, Noventa Vicentina, Orgiano, Poiana Maggiore, Pressana, Roveredo in Guà , Sarego, Sossano, Terrazzo, Val Liona, Veronella, Villa Bartolomea e Zimella per discutere in merito all'inquinamento delle acque sotterranee da sostanze perfluoroalchiliche nelle province di Vicenza, Padova e Verona.
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La Commissione Pfas incontra i rappresentanti delle amministrazioni comunali e i direttori generali delle Ulss oggi 16 ottobre
All'ordine del giorno della seduta odierna della Commissione conoscitiva sui Pfas, le audizioni dei Direttori generali delle Aziende Ulss n. 8 berica, n. 6 euganea e n. 9 Scaligera e dei rappresentanti delle amministrazioni comunali di Agugliaro, Albaredo d'Adige, Alonte, Arcole, Asigliano Veneto, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Brendola, Campiglia dei Berici, Cologna Veneta, Legnago, Lonigo, Megliadino San Fidenzio, Minerbe, Montagnana, Noventa Vicentina, Orgiano, Poiana Maggiore, Pressana, Roveredo in Guà , Sarego, Sossano, Terrazzo, Val Liona, Veronella, Villa Bartolomea e Zimella per discutere in merito all'inquinamento delle acque sotterranee da sostanze perfluoroalchiliche nelle province di Vicenza, Padova e Verona.
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Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
L'annosa questione del proliferare di branchi di lupi e dei loro attacchi predatori lungo la zona montana e pedemontana della Regione Veneto, torna nelle aule del Parlamento Europeo. A farsi nuovamente portavoce delle istanze e delle preoccupazioni di migliaia di allevatori e agricoltori montani, vittime ormai quotidiane degli attacchi dei lupi, è l'europarlamentare della Lega Nord Mara Bizzotto che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione UE chiedendo all'esecutivo comunitario di "accogliere le giuste istanze avanzate ufficialmente dalla Regione Veneto per arginare il problema lupo"
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Lupi, l'on. Mara Bizzotto (LN): "la UE modifichi il regime di tutela e accolga le istanze del Veneto"
L'annosa questione del proliferare di branchi di lupi e dei loro attacchi predatori lungo la zona montana e pedemontana della Regione Veneto, torna nelle aule del Parlamento Europeo. A farsi nuovamente portavoce delle istanze e delle preoccupazioni di migliaia di allevatori e agricoltori montani, vittime ormai quotidiane degli attacchi dei lupi, è l'europarlamentare della Lega Nord Mara Bizzotto che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione UE chiedendo all'esecutivo comunitario di "accogliere le giuste istanze avanzate ufficialmente dalla Regione Veneto per arginare il problema lupo"
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Categorie: Ambiente, Associazioni, Fatti
Una serata dedicata ai lupi a Bassano del Grappa, un successo inaspettato
"Il ritorno del lupo in Veneto: quello che gli altri non dicono". Questo il titolo della serata organizzata ieri sera 14 ottobre dalla LAV di Bassano del Grappa allo scopo di diffondere le migliori informazioni oggi disponibili sul tema della convivenza con i lupi. Una serata che ha registrato il tutto esaurito, con persone assiepate anche al di fuori della sala Tolio pur di ascoltare i relatori. Una testimonianza dell'interesse dei cittadini su un tema troppo spesso manipolato dalla politica e dai media al fine di ricavare rispettivamente consenso e ascolti.
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Quotidiano |
Categorie: Politica, Ambiente, Fatti
Riceviamo da Luca Restello, sindaco leoniceno, questa nota ufficiale con la quale intende riportare chiarezza dopo la presunta manipolazione di alcune sue affermazioni riportate da una testata giornalistica non meglio identificata: "Pura strumentalizzazione: una frase estrapolata ad uso e consumo di certa propaganda: io non ci sto - esordisce così Luca Restello, sindaco di Lonigo, commentando il presunto scoop di una testata giornalistica berica on line che l'11 ottobre nel suo sito parlava di "dichiarazione shock sui Pfas" da parte del primo cittadino leoniceno che avrebbe proposto di "vietare l'acqua per uso agricolo."
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Pfas, Luca Restello: "necessari maggiori fondi per ripristinare tutta la rete idrica superficiale irrigua nei campi"
Riceviamo da Luca Restello, sindaco leoniceno, questa nota ufficiale con la quale intende riportare chiarezza dopo la presunta manipolazione di alcune sue affermazioni riportate da una testata giornalistica non meglio identificata: "Pura strumentalizzazione: una frase estrapolata ad uso e consumo di certa propaganda: io non ci sto - esordisce così Luca Restello, sindaco di Lonigo, commentando il presunto scoop di una testata giornalistica berica on line che l'11 ottobre nel suo sito parlava di "dichiarazione shock sui Pfas" da parte del primo cittadino leoniceno che avrebbe proposto di "vietare l'acqua per uso agricolo."
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