A Valdagno arriva la nuova carta d'identità elettronica
Martedi 10 Ottobre 2017 alle 09:10 | 0 commenti

Anche il Comune di Valdagno, primo nella valle dell'Agno, si allinea alle disposizioni di legge e introduce la nuova carta d'identità elettronica. Dopo l'opportuna fase di sperimentazione, da questa settimana, il sistema entra a pieno regime. Per ogni nuova carta e per il rinnovo delle carte scadute, quindi, sparisce il documento cartaceo per essere sostituito da una più comoda tessera in materiale plastico contenente un microprocessore che protegge i dati da eventuali contraffazioni. Tra i primi cittadini che hanno rinnovato la propria carta d'identità , passando a quella elettronica, c'è anche il Sindaco Giancarlo Acerbi, che proprio ieri ha fatto visita all'Ufficio Anagrafe.
«Si tratta di un passaggio obbligato - spiega l'Assessore ai Servizi Demografici, Liliana Magnani - verso un sempre maggior accesso a servizi in rete e più a misura di cittadino. Il rilascio del nuovo documento elettronico comporta anche alcuni cambiamenti nelle procedure e monitoreremo l'andamento dei prossimi mesi per mettere in campo ulteriori semplificazioni per i cittadini.»
Vediamo le principali novità :
- il documento elettronico viene rilasciato solo per nuove carte d'identità e per i rinnovi. Gli attuali documenti cartacei rimarranno validi fino alla data di scadenza;
- al momento del rinnovo occorre portare con sé il precedente documento d'identità e una sola fototessera, scattata da non più di sei mesi;
- dopo aver scansionato la fototessera, si procede alla scansione delle impronte digitali e della firma del diretto interessato (anche per minori con almeno 12 anni di età );
- il nuovo documento ha un costo di 22,00 euro, da pagare in contanti allo sportello (in caso di smarrimento o deterioramento, il costo per il rinnovo della carta d'identità elettronica è di 27,00 euro);
- entro 6 giorni lavorativi il documento viene inviato direttamente a domicilio.
Anche con la nuova carta d'identità elettronica sarà possibile esprimere il proprio consenso alla donazione di organi, come previsto dal protocollo "Una scelta in Comune" a cui anche Valdagno ha aderito nel 2015.