Valdagno, a teatro si raccontano le migrazioni del nostro tempo
Venerdi 27 Gennaio 2017 alle 14:58 | 0 commenti
Dai Mamafrica al palcoscenico. Africa, migrazioni, contraddizioni del nostro tempo e speranze verranno raccontate al secondo appuntamento della rassegna teatrale Finisterre a Piana di Valdagno, alla Sala Aurora, dove il prossimo venerdì 3 febbraio alle 21.00 salirà sul palco l'autore e attore Mohamed Ba con il suo "Invisibili". Due cittadini africani si incontrano su una spiaggia e cercano di sopravvivere agli incubi della povertà , sognando una vita migliore dall'altra parte della barriera.
Così, negli occhi dei due, il bisogno raddoppia il sogno. Mohamend diviene così sia il custode della tradizione africana, sia il cantore delle contraddizioni del nostro tempo, il dramma dei viaggi di migrazione e le speranze di chi lascia tutto senza dimenticare nulla.
Per proseguire poi la riflessione sulle tematiche che emergono chiare da questo lavoro, Ba incontrerà il giorno successivo, sabato 4 febbraio, gli studenti degli istituti superiori valdagnesi.
Si inizierà con la proiezione del film "Và Pensiero" del regista Dagmawi Yimer.
Va' pensiero è il racconto incrociato di due aggressioni razziste a Milano e Firenze e della complicata ricomposizione dei frammenti di vita dei sopravvissuti.
Milano: Mohamed Ba, 50 anni, griot, attore ed educatore senegalese, residente in Italia da 14 anni, viene accoltellato il 31 maggio del 2009 in pieno giorno, nel centro di Milano.
Firenze: Mor e Cheikh, immigrati anche loro dal Senegal e residenti a Firenze, vengono colpiti il 13 dicembre 2011 mentre sono al lavoro al mercato di San Lorenzo.
Le storie dei tre protagonisti si incrociano nel racconto delle loro drammatiche esperienze di vita e, malgrado tutto, delle loro speranze di continuare a vivere in Italia, con la continua paura di incrociare uno sguardo o un gesto che li riporti al momento dell'aggressione.
Il regista Dagmawi Yimer, rifugiato dall'Etiopia, racconta così la violenza dal punto di vista di chi l'ha subita.
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