Thiene, teenagers e Social Media: il Lions Club per i diritti dei più giovani
Venerdi 17 Novembre 2017 alle 15:45 | 0 commenti
L'utilizzo diffuso dei siti di socializzazione e dei servizi di messaggistica istantanea ha cambiato le modalità di relazione dei minori (e degli adulti): i ragazzi usano Facebook, WhatsApp et similia per scambiarsi opinioni, commentare avvenimenti, organizzare la vita sociale e amicale.
Nella consapevolezza che nei meandri della rete è facile perdere non solo il controllo dei propri dati personali, ma anche la dignità e la reputazione, il Lions Club Thiene Host, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Thiene, del Garante dei Diritti della Persona della Regione Veneto, dell'AULSS 7 Pedemontana, dell'Università degli Studi di Ferrara e della Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank, un convegno dal titolo Teenagers e Social Media dedicato ai diritti dei bambini e degli adolescenti in Internet, che si terrà lunedì 20 novembre 2017, ore 14.00 al Teatro Comunale di Thiene.
"Da un secolo i Lions di tutto il mondo servono le proprie comunità e contribuiscono allo sviluppo e al benessere di milioni di persone - dichiara Patrizia Zuccato, presidente del Lions Club Thiene Host - . I deboli, i bisognosi, gli emarginati, le vittime di tragedie individuali o collettive sono l'obbiettivo dei "Services" pensati, progettati e poi realizzati.I giovani ed i ragazzi rappresentano il futuro della nostra società ed è su di loro che focalizziamo la nostra attenzione in quest'anno che segna il traguardo del secolo dalla nascita dell'associazione. Il Lions Club Thiene Host ha dedicato a loro, in quest'occasione, un' informazione quantomai completa sulla tutela dell'uso della rete".
"Abbiamo aderito con grande piacere - commenta Maria Gabriella Strinati, assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione - all'iniziativa del Lions Club Thiene Host perché riteniamo che l'uso delle nuove tecnologie sia un fenomeno da tenere monitorato sotto vari aspetti, da quello pedagogico a quello giuridico. I ragazzi sono da tutelare e da proteggere ed è nostro compito agire in questa direzione".
L'evento, introdotto e presieduto dalla dott. ssa Mirella Gallinaro, Garante dei Diritti della Persona della Regione Veneto, coinvolgerà competenze e saperi diversi, tutti necessari per tratteggiare il quadro normativo all'interno del quale indagare i profili giuridici e pedagogici per un'efficace educazione digitale.
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