Thiene, denunciati tre nomadi per possesso di arnesi atti allo scasso
Giovedi 19 Ottobre 2017 alle 16:21 | 0 commenti
Thiene, ore 14:50 circa di mercoledì 18 ottobre. Una pattuglia della polizia locale nordest vicentino in transito per la SP 349 con direzione di marcia verso il comune di Villaverla notava, all'altezza dell'intersezione con via del Terziario, un'autovettura Ford KA di colore nero che effettuava manovra imprudente per immettersi sulla SP349 diretta verso il centro di Thiene. Gli agenti effettuavano inversione di marcia e raggiungevano da tergo l'autovettura il cui conducente, alla vista dell'auto con colori istituzionali, accelerava repentinamente immettendosi, al chiaro fine di far perdere le sue tracce, su via delle Arti e successivamente su via Dei Pini compiendo svariate violazioni.
Ad un certo punto gli agenti notavano che il passeggero anteriore dell'auto lanciava fuori dal finestrino un involucro di colore nero. Il veicolo, non senza difficoltà , veniva fermato dagli agenti constatando che all'interno dello stesso vi erano n° 3 maschi nativi dalla Croazia ma di fatto cittadini italiani nomadi; E.B. 24enne residente a Saletto (PD), R.B. 21enne residente a Saletto (PD) e LB 24enne residente a Prmaggiore (VE).Da una verifica al terminale a carico di uno dei tre risultavano pregiudizi contro il patrimonio. Altra pattuglia dello scrivente comando, il cui intervento in supporto era stato nel frattempo richiesto alla centrale operativa, recuperava nel luogo ove era stato lanciato l'involucro, n° 2 cacciaviti aventi lunghezza totale di 29,50 centimentri ed un guanto di lavoro. In relazione a quanto rinvenuto, anche l'autovettura veniva sottoposta a perquisizione consentendo di rinvenire, nascosti nel bagagliaio, n° 1 mazzetta, n° 1 scalpello, n° 1 pinza, n° 1 forbice ed un altro paio di guanti da lavoro dei quali i tre non erano in grado di giustificarne il possesso.
A seguito di perquisizione personale a carico di L.B. veniva rinvenuta una bomboletta di spray al peperoncino, occultata nel marsupio dallo stesso indossato. Per quanto sopra i tre venivano denunciati, in concorso, alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per "detenzione di arnesi atti allo scasso", ai sensi dell'art. 707 c.p. nonchè L.B. veniva deferito in stato di libertà anche per il reato di "porto abusivo di oggetto atto ad offendere", ai sensi dell'art. 4 della Legge 110/1975.
Visto l'approssimarsi del periodo dell'ora legale, nel quale normalmente si assiste all'incremento dei furti in abitazione ed in azienda, la targa dell'autovettura Ford KA è stata inserita nella Black List del sistema varchi elettronici dell'Alto Vicentino, affinchè le Forze dell'Ordine vengano tempestivamente informate dei movimenti del veicolo "ad elevato interesse operativo" nel territorio.
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