ViPiù&Dintorni - Fatti, personaggi e vita della provincia vicentina.

Una delegazione di 15 dirigenti e responsabili della formazione dell'ente Volkssolidarität di Chemnitz (Germania) frequenta dal 12 al 17 novembre 2017 un corso di formazione a Vicenza e in provincia, cofinanziato dall'Unione Europea. L'obiettivo è conoscere le realtà vicentine nell'ambito dell'assistenza e della cura degli anziani ed avere uno scambio proficuo con i colleghi. L'ente tedesco gestisce molte strutture dedicate alla terza età impiegando oltre 1000 collaboratori. I partecipanti al corso, grazie alla disponibilità di enti e istituzioni come Ipab di Vicenza, Comune di Thiene - ufficio Urban Center, Ulss 7 e Fondazione Bressan di Isola Vicenza hanno la possibilità di visitarne le rispettive strutture sul territorio e capire in profondità il settore dell'assistenza e cura degli anziani.

Nelle lezioni in aula e negli incontri con i responsabili vicentini affrontano, tematiche quali:
• funzionamento e finanziamento dell'assistenza agli anziani
• cura degli anziani malati di demenza ed altre malattie
• il ruolo dei centri diurni
• percorsi di formazione del personale impiegato
• alimentazione nella terza età
• Pet therapy con anziani.
Nella giornata del 14 novembre i dirigenti tedeschi sono stati accolti in Municipio dal Sindaco di Thiene Giovanni Casarotto e dall'assessore ai servizi alla Persona e alla Famiglia Andrea Zorzan, che ha illustrato i servizi che il Comune di Thiene ha posto in essere a favore degli anziani. Erano presenti il presidente dell'Associazione Età Serena, Luigi Busellato, il direttore della casa di riposo Opera Immacolata Concezione, dott. Paolo Mantese e il presidente della cooperativa Mano Amica, Luca Mendo.
Dopo aver visitato la Casa Albergo di via Corradini, i dirigenti sassoni si sono recati a visitare il Centro diurno e centro di Servizi "Il Melograno", dove sono stati accolti dalla coordinatrice Adriana Malko.
La visita di studio è cofinanziata dal programma Erasmus+ dell'Unione Europea che ha come obiettivi la conoscenza dei sistemi formativi e lavorativi comunitari e la facilitazione del trasferimento di buone prassi tra i diversi Paesi. Capofila di progetto è Eurocultura di Vicenza, da tempo impegnata a far conoscere in Europa le realtà del Vicentino e del Veneto. Recentemente ha accolto delegazioni dall'Ungheria, dalla Turchia e dalla Germania su temi come la formazione nell'agroalimentare, il mercato del lavoro e l'inclusione e l'integrazione socio-lavorativa delle persone diversamente abili.