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È rientrato a Montecchio Maggiore il modulo abitativo per diversamente abili installato nel gennaio 2017 da 9 volontari del Comitato Volontario Protezione Civile di Montecchio Maggiore nell'abitato di Muccia (MC) in seguito ai terremoti del 2016. Alla famiglia che vi era ospitata, di cui fa parte anche una persona con disabilità, è stata infatti assegnata una casetta prefabbricata, nella quale si è trasferita. "Siamo molto contenti di aver contribuito all'assistenza per oltre un anno di questa famiglia - afferma Loris Crocco, assessore alla Protezione Civile e presidente del Distretto di Protezione Civile Vicenza 9 -. Ma il nostro impegno in quelle terre non si ferma: ad Amatrice, infatti, si trovano tuttora altri quattro nostri moduli abitativi in cui vivono tre famiglie".

Sono inoltre ancora operativi il modulo farmacia acquistato e installato a Caldarola (MC) grazie ad una parte dei 22.500 euro versati da cittadini, imprese e associazioni nel conto corrente aperto dal Distretto di Protezione Civile e l'ambulatorio medico donato dalla ditta F.I.S. di Montecchio Maggiore e installato dai volontari a Gagliole, sempre in provincia di Macerata.
"In tutti questi mesi post-terremoto - spiega il presidente del Comitato Volontario Protezione Civile Massimo Chiarello - sono stati impiegati 24 volontari, che hanno percorso 7755 chilometri per un totale di 659 ore di servizio".
"Un plauso a tutti i nostri volontari, sempre attivi a più di un anno di distanza dal terremoto - sottolinea il sindaco Milena Cecchetto -. L'emergenza in quelle terre non è ancora finita e quindi il loro prezioso contributo sarà fondamentale anche nei prossimi mesi".