Terremoto 2016, il Consiglio regionale modifica il suo Piano di sviluppo rurale (Psr) per finanziare assieme alle altre Regioni i territori colpiti dal sisma"
Lunedi 31 Luglio 2017 alle 18:12 | 0 commenti
Approvata con voto unanime la proposta di deliberazione amministrativa n. 52 con la quale la Regione del Veneto rettifica le poste economiche del proprio Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 con una diminuzione di circa 6.595.000 € di risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) che comporta la riduzione della spesa pubblica attivabile di per circa 15.291.526,90 €. Le risorse così ricavate vanno ad integrare le disponibilità economiche del Fondo di Sviluppo Rurale delle regioni colpite dal Sisma del 2016 che devastò Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria: "Il Veneto partecipa in questa maniera alla riprogrammazione solidale delle risorse dello sviluppo rurale - ha spiegato in aula il relatore Nazzareno Gerolimetto (Gruppo Zaia Presidente).
Il Veneto ha deciso di decurtare la Misura n. 2, diminuendo così la spesa per servizi di consulenza, sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole. Complessivamente a livello nazionale le somme che vengono recuperate ammontano a oltre 300 milioni di € ai quali vanno aggiunti le risorse che le regioni non spendono per il cofinanziamento: la cifra finale dovrebbe aggirarsi attorno a circa 700 milioni e io penso che noi dobbiamo essere felici i aiutare anche in questo modo le popolazioni colpite dalle calamità naturali".
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