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Nel corso della seduta odierna, il Consiglio regionale ha esaminato la Proposta di Legge, con primo firmatario il consigliere regionale della Lega Nord Riccardo Barbisan, relativa a: "Norme per il sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili, in condizioni di fragilità o non autosufficienza, per la qualificazione e il sostegno degli assistenti". Al termine della discussione in aula consiliare, la Proposta di Legge, con i relativi emendamenti, è stata votata all'unanimità con 46 voti favorevoli.

Con questa proposta normativa, l'assistente familiare potrà godere dì maggiori tutele, grazie a regolari contratti di lavoro e a una formazione e aggiornamento continuo, con la riduzione significativa del ricorso al lavoro sommerso e irregolare, e verranno maggiormente supportate le famiglie che vivono condizioni di fragilità.
Così il relatore Riccardo Barbisan (LN): "E' una Legge che ci pone all'avanguardia nel panorama del Servizio Sanitario Veneto. Per primi, a livello nazionale, abbiamo così regolamentato il tema delle badanti e degli assistenti familiari. Con il voto unanime espresso in aula consiliare, abbiamo voluto dare una risposta adeguata a decine di migliaia di famiglie venete che, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo, si trovano in difficoltà e desiderano aiutare i loro anziani a trovare una persona adatta a essere inserita nel nucleo familiare".
"Verrà istituito un apposito registro e saranno dati contributi per coloro che da questo registro decidono di assumere assistenti familiari; verranno inoltre attivati Sportelli presso i comuni per assistere le famiglie nelle pratiche tecnico-amministrative necessarie per l'assunzione degli assistenti familiari".
"Si tratta di un pacchetto di norme e di strumenti finanziari abbastanza completo, con 500 mila euro di budget, per aiutare tante nostre famiglie che si trovano in condizioni di fragilità. In più, si attingerà dal Fondo Sociale Europeo per la formazione delle badanti".
"Tengo a sottolineare - chiosa Riccardo Barbisan - che questa proposta normativa nasce da un incontro che ho avuto con un'associazione di volontariato attiva nel trevigiano e, in particolare, con la sua presidente Edi Chech, una donna coraggiosa, forte e determinata che, pur dovendo convivere quotidianamente con una condizione di disabilità, si spende per aiutare le persone affette da handicap, per offrire loro una risposta più globale e un'assistenza più qualificata sul tema delle cosiddette ‘badanti'".
Parere favorevole al PdL anche da parte del correlatore Claudio Sinigaglia (PD): "Abbiamo dato parere positivo a questa nuova Legge che si inserisce nel quadro degli interventi sociosanitari della Regione Veneto e che va a regolamentare la figura degli assistenti familiari (cosiddette ‘badanti'). E' importante che ci siano professionalità adeguatamente formate - continua l'esponente dei Democratici - quindi in grado di rapportarsi correttamente con persone non autosufficienti. Verrà inoltre istituito un apposito registro - conclude Sinigaglia - per promuovere e favorire l'incontro tra domanda e offerta, una domanda peraltro sempre più elevata dato che sono 250mila gli over 75 che in Veneto si trovano in condizione di fragilità".