Scuola, Alessandro Montagnoli (LN): "il Governo assicuri la continuità del progetto educativo e didattico per gli studenti con disabilità"
Venerdi 1 Dicembre 2017 alle 18:09 | 0 commenti
"Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza con l'integrazione scolastica che prevede, tra l'altro, l'obbligo da parte dello Stato di predisporre adeguate misure di sostegno. E tra gli adempimenti spettanti al Ministero dell'Istruzione, vi è l'emanazione di un Regolamento attuativo del Decreto legislativo n. 66/2017 che si occupa di promuovere l'inclusione scolastica degli studenti con disabilità . Ebbene, questo Regolamento non ha ancora visto la luce." Sono le dichiarazioni del Consigliere regionale Alessandro Montagnoli (Lega Nord), primo firmatario di una Mozione volta ad impegnare la Giunta regionale a compiere ogni possibile azione nei confronti del MIUR affinché emani con urgenza il Regolamento che agevola la continuità educativa e didattica per gli studenti con disabilità certificata.
"La logica del risparmio - dichiara il Consigliere - è ormai dominante anche nel mondo della scuola ed ha contribuito a portare in secondo piano la continuità didattica, ovvero lo strumento attraverso il quale gli studenti potrebbero lavorare con gli stessi insegnanti nell'ambito delle diverse tappe del percorso scolastico. Altri fattori hanno giocato a sfavore della continuità didattica: il problema delle 'classi pollaio', la riduzione delle ore di sostegno assegnate a ciascun disabile, la drastica riduzione delle cattedre con rapporto 'uno a uno', hanno causato la contrazioni nell'organico delle scuole con conseguenti esuberi e modifica degli insegnanti assegnati alle classi."
"Ciò ha causato, nel corso degli ultimi anni - aggiunge Montagnoli - trasferimenti d'ufficio dei docenti in sovrannumero, che quindi non possono più garantire proprio quella continuità didattica alla quale questi studenti avrebbero avuto diritto. Il 'balletto dei docenti' ha provocato ulteriori penalizzazioni, con alunni disabili rimasti senza insegnanti di sostegno per i primi mesi dell'anno."
"Il Ministro Valeria Fedeli - conclude Montagnoli - sembra aver rivalutato lo strumento, ma è necessario adottare il Regolamento, pur previsto dal Decreto legislativo, che assicuri il funzionamento della continuità didattica. Si tratta di un problema grave che non può più essere posposto."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.