Schio, la Polizia Locale del Consorzio Alto Vicentino di Schio interviene per stato d'ebbrezza e mancata immatricolazione di un automezzo
Mercoledi 20 Dicembre 2017 alle 23:06 | 0 commenti

Giunti in redazione, pubblichiamo tre interventi della Polizia Locale del Consorzio Alto Vicentino di Schio avvenuti nella cittadina scledense negli ultimi giorni. Sabato 16 dicembre alle ore 18.00 circa, una pattuglia durante il servizio di controllo del territorio, intercettava in via Martiri Della Libertà di Schio, un veicolo Renault Megane che circolava con la ruota anteriore destra completamente priva del pneumatico. Più precisamente marciava con il cerchione direttamente sull'asfalto! Gli agenti, prontamente, provvedevano al controllo del mezzo e del conducente: alla guida si trovava un 30enne di origini ghanesi di Santorso, in evidente stato di ebbrezza alcolica.
Intrapresi i dovuti accorgimenti di sicurezza stradale e stante la sintomatologia emersa, il giovane veniva accompagnato presso gli uffici del comando ove, sottoposto ad accertamento etilometrico, veniva riscontrato un tasso alcolico nel sangue di 2,50 g/l. Per tale motivo il conducente veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per guida in stato di ebbrezza alcolica con il ritiro immediato della patente di guida, la decurtazione di 10 punti ed il sequestro dell'autovettura.
Lunedì 18 dicembre alle ore 15.00 circa, durante un controllo di Polizia Stradale, in via Baccarini di Schio, una pattuglia notava la condotta di guida incerta da parte di un automobilista. Intimato l'alt, il conducente, un 60enne di Zanè, evidenziava sintomi correlati all'assunzione di bevande alcoliche. Sottoposto ad accertamento etilometrico, veniva riscontrato un tasso alcolico nel sangue copreso tra 0,5 e 0,8 g/l, quindi oltre i limiti consentiti dalla legge. Pertanto allo stesso veniva immediatamente ritirata la patente di guida con la decurtazione di 10 punti dalla stessa nonchè sanzionato con € 532. Il veicolo veniva affidato ad altra persona idonea.
Nella mattinata di martedì 19 dicembre, una pattuglia in servizio a Schio provvedeva a controllare un autocarro di nazionalità rumena intestato ad un cittadino residente a Schio. Dagli accertamenti eseguiti emergeva che il mezzo, intestato al predetto ed inizialmente immatricolato in Italia, era stato successivamente radiato ed esportato all'estero ottenendo una nuova immatricolazione rumena. Nonostante ciò lo scledense continuava ad utilizzarlo sul territorio italiano. Tale procedura permetteva così di evitare il pagamento della tassa di possesso del veicolo e dell'assicurazione italiana. Per tale motivo il conducente veniva sanzionato con € 532, pagamento brevi manu, con l'intimazione a provvedere alla reimmatricolazione del veicolo sullo stato italiano.
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