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"Si tratta - prosegue Boron - di circa 765 milioni di euro destinati all'area della disabilità e della non autosufficienza, risorse che verranno allocate per obiettivi specifici, in particolare per l'assistenza in regime residenziale, semiresidenziale e domiciliare a favore di persone non autosufficienti, con disabilità e anziane. Senza dimenticare, inoltre, un finanziamento di 5,5 milioni per l'erogazione del servizio di telesoccorso - telecontrollo che, rispetto al 2016, prevede ora la gestione in capo ai Distretti delle Aziende Ulss."

"L'aspetto che tengo a evidenziare - conclude il presidente - è che, rispetto al passato, il succitato Fondo è stato complessivamente incrementato di circa 6 milioni di euro. Avremo, quindi, maggiori risorse per stare vicini ai nostri anziani, che vivono condizioni di fragilità, offrendo loro servizi socio- sanitari ancor più di qualità."

Così il vicepresidente Jacopo Berti (M5S): "Oggi, finalmente, la Giunta regionale ha affrontato la questione del rifinanziamento di alcuni fondi per la non autosufficienza a favore delle disabilità, come, peraltro, era stato richiesto da molti cittadini. Siamo, quindi, molto soddisfatti dello sforzo compiuto dalla Regione, anche se riteniamo che ciò rappresenti solo un inizio, non certo un punto di arrivo. Ci siamo, infatti, astenuti durante la votazione del Fondo regionale per la Non Autosufficienza, in quanto crediamo che possa essere raggiunto un risultato ancora più ottimale. Per questo motivo, presenteremo degli emendamenti alla prossima manovra di bilancio, affinché venga incrementata la disponibilità a favore di chi, in questo momento, in Veneto, ha più bisogno in quanto vive situazioni di fragilità."