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Nei giorni scorsi il Comune di San Pietro Mussolino ha provveduto alla sistemazione della segnaletica stradale presente sul territorio comunale. Un'opera importante che ha riguardato tutto il territorio con l'obiettivo di migliorare la segnaletica esistente e di garantire maggior sicurezza a pedoni, ciclisti e automobilisti. I lavori sono stati eseguiti dall'impresa Ongaro srl di Caldogno, che opera nei settori delle costruzioni e manutenzioni edili e della progettazione, produzione e manutenzione di segnaletica stradale e pubblicitaria. Completati i lavori appaltati dal Comune, l'azienda ha deciso di regalare alla comunità di San Pietro, la segnaletica prevista dal Piano di Protezione Civile. In base alle normative nazionali e regionali in ogni Comune dovrebbe esservi, infatti, una segnaletica che indica le aree di sosta e di ammassamento, le aree di ricovero e i punti di informazione ed assistenza per le operazioni di Protezione Civile.

La segnaletica è stata posta in tre aree del Comune. In Via Merso-ex cava Bertocchi e via Ronga-parcheggio parrocchiale sono stati posti i cartelli indicanti la zona di ammassamento ed informazione ed assistenza, mentre al Campo di calcio parrocchiale di via del Motto è stato posto il segnale di ricovero della popolazione. "Ringrazio Marta Ongaro rappresentante dell'azienda e interlocutore nella realizzazione dell'appalto per questa donazione" dichiara il sindaco di San Pietro Mussolino, Gabriele Tasso. "Non è frequente trovare una simile disponibilità da parte delle aziende impegnate nella realizzazione di appalti pubblici. Sono particolarmente soddisfatto non solo perché sono sempre stato sensibile alle tematiche della sicurezza e della protezione civile ma anche perché San Pietro è uno dei pochi Comuni che sinora si sono dotati di questa importante segnaletica. Inoltre -continua Tasso- la posa della segnaletica coincide con il 30esimo anniversario del Gruppo di Protezione Civile Ana Valchiampo, che comprende i Comuni della Valle da Crespadoro e Gambellara e che ha sempre dimostrato impegno e coraggio nelle situazioni di emergenza sia locali che nazionali. Ricordo anche che la prima riunione del Gruppo venne fatta 30 anni fa nella baita degli alpini di San Pietro Mussolino, un Comune che continua ad essere impegnato in prima linea sul fronte della sicurezza".

"Sono anni che chiediamo ai Comuni della vallata del Chiampo che venga posta la segnaletica relativa al Piano di emergenza di Protezione Civile" dichiara Francesco Antoniazzi, caposquadra del gruppo di Protezione Civile ANA Valchiampo. "San Pietro è il primo Comune che ha messo in pratica quanto abbiamo sollecitato. Ci auguriamo che anche gli altri seguano l'esempio".