ViPiù&Dintorni - Fatti, personaggi e vita della provincia vicentina.

Riceviamo da Sonia Perenzoni, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Montecchio Maggiore, una nota ufficiale relativa al c.d. "Rosatellum" e pubblichiamo: "La nuova legge elettorale raggiunge principalmente due obiettivi. Il primo: accontenta tutti i partiti principali che l'hanno voluta. C'è più proporzionale che maggioritario perché lo vuole Silvio Berlusconi, c'è una quota di collegi che fa fare il pieno alla Lega Nord nei suoi territori, c'è una soglia di sbarramento raggiungibile e le pluricandidature perché fa comodo soprattutto ad Angelino Alfano, non favorisce troppo le coalizioni perché Matteo Renzi e Berlusconi vogliono tenersi le mani un po' libere da alleati scomodi, sfavorisce i partiti non coalizzati."

"E' un patchwork - continua la pentastrellata- , che va bene a chi l'ha voluto, ha detto Piero Fassino giustificando così il fatto che M5s e sinistre non fossero d'accordo. Il costituzionalista Michele Ainis aggiunge: "Dopo l'aborto di un maggioritario (il nuovo Mattarellum) e di un proporzionale (il simil-tedesco), ora è la volta d'un sistema misto. Come se alle forze politiche italiane mancasse un'idea di società, una direttrice culturale di cui la legge elettorale dovrebbe essere strumento." Quindi, continua Ainis, "no, non è incostituzionale: è immorale". E' scritta per i partiti e  HYPERLINK "http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/rischiamo-lennesima-legge-elettorale-incostituzionale/" n _blank non per i cittadini, come ha detto l'ex presidente della Consulta Gustavo Zagrebelsky."
"Marco Travaglio riassume in modo perfetto, dopo le elezioni in Sicilia, il significato di questa legge truffa. "Chi aveva ancora dubbi sul Rosatellum ora è servito: in Sicilia come in Italia, Renzi & Alfano non hanno i voti. E, anziché spendersi per recuperarli, preferiscono rubare seggi ai 5Stelle e alla Sinistra per regalarli alla destra, sperando che poi il Caimano si ricordi degli amici."
"Così, la governabilità, la rappresentatività, la scelta libera dell'elettore, la conoscibilità dei candidati, non è reale - conclude Perenzoni -, rimane un'illusione ottica proclamata da FI, PD, LEGA, NCD. Ci saranno una miriade di piccoli partitelli dai nomi più variegati: il partito dei pensionati, quello dei miopi, quello dei pro caccia, quello contro la caccia, quello delle dentiere, quello del ballo etc. L'utilità di questi partitelli sarà di accalappiare voti e portarli ai partiti maggiori. Sei contro la caccia e voti quel partito? Il tuo voto va a chi è favorevole alla caccia. Voti il partito dei pensionati? Il tuo voto va a chi magari è contro le pensioni. Un calderone dove l'elettore vota per Caio ma al governo si troverà Tizio."