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Matteo Renzi si è ripreso il Pd, ammesso che lo avesse mai lasciato. Non c'è conteggio che tenga, i risultati delle primarie avvenute lo scorso weekend, come previsto, hanno decretato una vittoria netta, che lascia poco margine di manovra alle minoranze interne. Renzi, però, non potrà fare come Napoleone ed auto incoronarsi imperatore. Occorre, infatti, attendere la fase finale del congresso a cui parteciperà anche una nutrita pattuglia vicentina.

In Provincia la Mozione Renzi ha ottenuto il 76% dei consensi, conquistando ben nove delegati all'Assemblea nazionale sui tredici posti disponibili. Nello specifico, tre nel collegio di Vicenza città e sei in quello di Bassano e Schio. Si tratta rispettivamente di: Claudio Rizzato, l'On. Daniela Sbrollini e Diego Acco, il Sindaco di Nove Chiara Luisetto, due membri dell'Esecutivo come Antonio De Sanctis e la Responsabile Comunicazione Silvia Dalle Rive, Loredana Calgaro, Emanuele Cagnes, e Denis Foffano.
A rappresentare le liste perdenti saranno invece la segretaria provinciale Veronica Cecconato e il componente dell'esecutivo Luigi Creazzo, entrambi sostenitori della candidatura di Orlando; Francesco Bianco e Federica Panzera. mentre per la mozione di Michele Emiliano saranno Francesco Bianco e Federica Panzera. Le due mozioni uscite sconfitte dalle primarie hanno ottenuto nel vicentino rispettivamente il 18% e il 5% .