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Azienda invece di ospedale. Allora è logico che un fondo inglese acquisti il "projet financing" in quanto redditizio. Addirittura si invoca il projet come fortuna (e non come problema) che garantirebbe il mantenimento dell'ospedale di Santorso (magari assegnando un pezzo dell'ospedale, servizi sanitari, per esercitare sanità privata). Business insomma. Ma cosa centra tutto questo con il diritto alla salute costituzionalmente sancito? L'assemblea dell'atra sera a Schio è stata emblematica. Questo si legge in un comunicato USB Vicenza. Ed è comprensibile il disorientamento dei dipendenti e dei cittadini presenti; si è parlato di azienda, di riordino delle ulss, di projet; se tutto questo garantirà l tenuta dell'ospedale di Santorso, ospedale e non azienda, e dentro l'ospedale reparti e servizi non si è effettivamente capito bene.

Se stiamo alle parole  e all'accordo regionale per il 2017  tutto rimane fermo le uniche riorganizzazioni riguardano la dirigenza e gli uffici amministrativi, poi dal 2018 si passa alla rideterminazione dei servizi e del personale. Dunque dei punti interrogativi rimangono. L'altra sera USB non è stata invitata ufficialmente, si è voluto restare  nell'ambito dei soliti noti e a quanto pare cgil-cisl-uil non hanno profferito posizione. Ognuno è libero di invitare  chi vuole. Ma lasciarci fuori noi che abbiamo manifestato, lottato, denunciato è stata una scelta chiara; quando ci devono essere trattative di palazzo  i cosiddetti rompicoglioni vanno lasciati fuori.
Questo non solo per polemica ma per chiarezza perchè tutto quello che si fa ha un significato e ce se ne deve assumere la responsabilità. Finito di far chiarezza deve essere chiaro che la scelta di ridurre le ulss, di farne due per il vicentino è una scelta da condividere. Ad un patto; i servizi per i cittadini vanno mantenuti e potenziati  in tutti i territori e tutta la popolazione ha pari dignità e nessuno deve essere penalizzato. I dipendenti delle ulss in questo momento soffrono  di carenza di personale, di contratti fermi da 9 anni; questi  non devono essere considerati dei pacchi da spostare, al contrario l'ospedale di Santorso, ospedale e non azienda, va potenziato: abbiamo chiesto in regione nell'incontro con Mantoan che  la Regione liberi subito le Ulss dai lacci e laccioli  che impediscono le sostituzioni e le nuove assunzioni.
Ecco come sindacato ci occupiamo e ci occuperemo di questo: impedire che  servizi e personale vengano penalizzati  e spostati. Infine il projet è il  problema non la soluzione: Zaia parlava di rinegoziazione del Projet.... che fine a fatto la rinegoziazione? Dalla  rinegoziazione i milioni risparmiati devono restare nel territorio.