Nuova Ulss 7, Valter Orsi chiede collaborazione e sinergia territoriale
Giovedi 16 Marzo 2017 alle 17:36 | 0 commenti
Il tema della nuova ULSS 7 continua ad appassionare e a preoccupare. Dopo l'incontro organizzato dall'amministrazione comunale di Schio lo scorso 2 marzo, ieri sera c'è stata una nuova assemblea pubblica promossa dal PD locale a cui hanno partecipato Stefano Fracasso, presidente del gruppo consiliare PD Regione Veneto e Luigi Dal Sasso, presidente regionale della Confederazione Nazionale Medici Ospedalieri. "Nel corso della serata è chiaramente emerso che le scelte fatte dai Sindaci dell'ex ULSS 4 Alto Vicentino sono state più che ponderate e che lo scenario che si prospetta non è certo quello di un impoverimento dei servizi per quanto riguarda le prestazioni sanitarie dell'Ospedale di Santorso" dichiara Valter Orsi sindaco di Schio.
"Gli stessi consulenti del PD" continua Orsi "si sono espressi nei termini di tacitare quelle voci che vedrebbero il nuovo assetto della nostra sanità diretto verso un'inevitabile catastrofe, voci che i rappresentanti locali del PD contribuiscono ad alimentare e a diffondere. Se c'è una preoccupazione condivisa che è quella di monitorare l'andamento dei servizi post ospedalieri, c'è anche una risposta che il nostro consiglio comunale ha dato in questi giorni approvando la costituzione di un'apposita commissione consiliare di studio e ricerca che abbia l'obiettivo di vigilare sulla qualità dei servizi socio sanitari a seguito della riorganizzazione delle ULSS vicentine. Di questa proposta mi sono fatto io stesso portavoce andando a sistemare un "pastrocchio" presentato dalla minoranza. A dimostrazione che da parte mia c'è qualcosa di più che la volontà di collaborazione e di un atteggiamento propositivo. In conclusione invito tutti a fare uno sforzo per ridurre le occasioni di visibilità personale e a fare invece massa critica in un lavoro di squadra che vada dritto allo scopo: tutelare i servizi alla cittadinanza del nostro territorio".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.