Montecchio Maggiore, incontri tra natura e storia
Giovedi 4 Maggio 2017 alle 16:05 | 0 commenti
"Incontri tra Natura e Storia" per conoscere il territorio. Dopo la serata del 6 aprile a Trissino sul contributo della ricerca per la mitigazione del rischio da frana nel territorio comunale, riprendono gli "Incontri tra Natura e Storia", organizzati dal Museo di Archeologia e Scienze Naturali "G. Zannato" - Sistema Museale Agno-Chiampo. Gli incontri, ad ingresso libero, si tengono in 8 dei 9 Comuni del Sistema Museale (Brendola, Castelgomberto, Montebello, Montecchio Maggiore, Montorso, Sovizzo, Trissino e Zermeghedo), con relatori di grande competenza e un programma denso e interessante che spazia dalla paleontologia, alle scienze naturali, all'archeologia.
Da segnalare, in occasione della Notte Europea dei Musei del 20 maggio, l'apertura serale del Museo Zannato e visita guidata con la curatrice naturalista dott. Viviana Frisone e la curatrice archeologa dott. Annachiara Bruttomesso, lo spettacolo di burattini per bambini e ragazzi "Burattini e Archeologia: Il Pettina e il mistero della pecora infeltrita" proposto a Brendola (con prenotazione) domenica 8 ottobre e l'escursione del 17 settembre "Nel mondo delle palafitte" (a Ledro e a Fiavé, in Trentino), per la cui organizzazione il Museo e l'Associazione Amici del Museo si sono avvalsi della collaborazione della Pro Loco Alte -Montecchio.
Di seguito il calendario completo e la descrizione degli incontri:
Venerdì 12 maggio ore 20.30
SOVIZZOÂ
Auditorium della dell'Istituto Comprensivo, Via Alfieri, 3
ROCCE E FAGLIE DELLE PREALPI VICENTINE
Dott. Enrico Marzotto (dottore in geologia)
"Recentemente la parola "faglie" è diventata di uso comune soprattutto legata ai tristi eventi sismici che stanno colpendo il centro Italia. Tuttavia le faglie, e le conseguenti deformazioni, sono un elemento fondamentale della natura: la concentrazione degli sforzi in un volume ridotto di roccia permette la formazione degli splendidi sfondi montuosi della nostra provincia.
Senza faglie non sarebbe stato possibile l'accumulo dei sedimenti marini che compongono le rocce delle Prealpi Venete. Senza faglie queste rocce sarebbero ancora sui fondali dei mari giurassici, invece che svettare sulla pianura con le loro creste. Queste importanti strutture ci raccontano una storia iniziata con l'apertura di un oceano e proseguita con lo scontro di due continenti. Le faglie sono più comuni di quello che si pensa e continuano tuttora a plasmare il paesaggio che ci circonda.
Venerdì 19 maggio ore 20.30
MONTEBELLO
Castello dei Maltraverso
ANIMALI DELLA NOTTE (serata/escursione)
Biosphaera s.c.s.
Una serata speciale per conoscere da vicino la vita straordinaria del cielo notturno: gufi, allocchi, civette, pipistrelli... Una guida naturalistica ci accompagnerà in una escursione notturna dove poter richiamare e ascoltare i versi dei rapaci notturni (allocchi e civette) e poter sentire i segnali dei pipistrelli tramite strumentazione scientifica.Â
Ritrovo ore 20.30, termine serata ore 22.30.Â
Consigliato l'uso di una torcia non fornita dall'organizzazione. È gradita la prenotazione presso la Biblioteca civica, tel. 0444 649378, e-mail: [email protected]
Sabato 20 maggio ore 20.30
MONTECCHIO MAGGIORE
Museo "G. Zannnato"
NOTTE EUROPEA DEI MUSEI - SCOPRI IL MUSEO... CON LE CURATRICI!
Dott.sse Annachiara Bruttomesso e Viviana Frisone (Museo/Sistema Museale)
In collaborazione con Pro Loco Alte-Montecchio
Sabato 27 maggio ore 20.30
MONTORSO
Villa Da Porto Barbaran
L'ASTRONOMIA E L'OSSERVAZIONE DEL CIELO NOTTURNO
Dott. Alberto Vicariotto (Circolo Astrofili "cacciatori di Stelle")
Il Circolo Astrofili "CACCIATORI DI STELLE" ci guiderà alla scoperta dell'Astronomia in modo semplice e coinvolgente. Durante la prima parte della serata, all'interno di Villa da Porto, ci sarà un' introduzione all'orientamento e alla lettura del cielo notturno. Seguirà all'esterno, l'utilizzo di alcuni telescopi per prove pratiche con la possibilità di ammirare il panorama del nostro cielo notturno: luna, pianeti, stelle, galassie, nebulose e ammassi stellari.
Sabato 7 ottobre 2017, dalle 10.30 alle 18.00
MONTECCHIO MAGGIORE
Giardino del Museo Zannato (in caso di maltempo, palestra della Scuola primaria Manzoni)
IL RITORNO DEI LONGOBARDI - RIVIVERE LA STORIA AL MUSEO
A partire dai reperti originali del Museo Zannato, la rievocazione a cura dell'Associazione Helvargar ci porterà a rivivere storia, cultura e tradizioni del popolo longobardo.
La manifestazione coniuga correttezza scientifica e le straordinarie emozioni che può dare l'immersione in uno spaccato di mondo antico ricostruito nei dettagli: un accampamento storico-divulgativo in cui conoscere da vicino la vita quotidiana dei Longobardi, dall'uso delle armi all'artigianato, alla cultura materiale.
Domenica 8 ottobre, ore 16.00
BRENDOLAÂ
Sala Consiliare, Piazza Marconi 1
BURATTINI & ARCHEOLOGIA
"IL PETTINA E IL MISTERO DELLA PECORA INFELTRITA"Â
Spettacolo di burattini ambientato nell'età del Bronzo, di e con Franco Mastrovita
Al tempo in cui 'Bella' filava, viveva un pastore chiamato 'Il Pettina' che amava così tanto le sue pecore che giornalmente pettinava loro il vello... Ma ce n'era una che era proprio la sua disperazione: Testanera... Questa è una sua avventura!
È necessaria la prenotazione presso la Biblioteca di Brendola: tel. 0444 601715, e-mail: [email protected]
Venerdì 13 ottobre ore 20.30
CASTELGOMBERTO
Palazzo Barbaran, sala Foscola - Via Barbaran
INTERROGAR LE SCHEGGE
Storie di uomini, bambini, pensieri e viaggi tratte dallo studio della pietra scheggiata.
Dott. Fiorenzo Fuolega (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso)
Dott. Nicola Dal Santo (archeologo)
Davanti a una vetrina che espone reperti in pietra scheggiata, può capitare di rimanere disorientati nell'osservare quelli che, a prima vista, sembrano semplici "sassi". Lo scopo di questa conferenza, nella sua parte introduttiva, è mostrare come le industrie litiche possono raccontarci moltissimo sugli artefici di quei manufatti: come funzionavano le loro menti, le loro storie, le loro attività , i loro viaggi, la loro dieta... in qualche caso persino se erano adulti o bambini! La seconda parte della conferenza si concentrerà su quest'ultimo aspetto, ovvero su alcuni particolari reperti, provenienti da contesti neolitici dell'Italia padana, che potrebbero essere opera di piccoli scheggiatori in erba.
Venerdì 27 ottobre, ore 20.30
MONTECCHIO MAGGIORE
Sala Civica Corte delle Filande
SCIENZA E ARCHEOLOGIA: COSA POSSONO DIRCI OGGI LE INDAGINI SCIENTIFICHE APPLICATE AI REPERTI IN METALLO?
Dott.ssa Ivana Angelini (Dip. Dei Beni culturali - Università degli Studi di Padova)
Fin di suoi primi usi il metallo è stato un materiale di grande pregio: sapere come estrarlo dai minerali, come lavorarlo e come produrre oggetti era conoscenza di pochi, tramandata quasi sempre in modo orale ed empirico, ed i pochi scritti sull'argomento sono spesso criptici e non del tutto capiti. L'uso dei moderni metodi di indagine scientifica, gli stessi spesso applicati nelle indagini forensi, posso dare nuove ed importanti informazioni. È possibile dalle analisi risalire alla provenienza del metallo, alle modalità dei processi di estrazione, alla produzione e lavorazione degli oggetti finiti. Verranno illustrate alcune di queste metodologie di indagine con casi di studio su oggetti di varie epoche.
Domenica 17 settembreÂ
NEL MONDO DELLE PALAFITTE - ESCURSIONE A LEDRO E A FIAVE'Â
In mattinata visiteremo il Museo delle Palafitte di Ledro, sezione tematica del MUSE, che espone oggetti di vita quotidiana di 4000 anni fa rinvenuti nel lago e, all'esterno del Museo, le tre capanne ricostruite che permettono di rivivere gli aspetti quotidiani della vita nelle palafitte, gli insediamenti in elevato sull'acqua dell'età del Bronzo.
Nel pomeriggio ci sposteremo a Fiavè, per visitare il Biotopo (Sito di Importanza Comunitaria per la presenza di una delle più vaste torbiere del Trentino e come luogo di nidificazione, sosta o svernamento di varie specie di uccelli), i resti dei pali portanti delle palafitte tuttora visibili e il recentissimo Museo che illustra in modo estremamente efficace gli aspetti naturalistici ed archeologici del sito.Â
Viaggio in pullman. Partenza dal Museo alle 8.00. Pranzo al sacco o in locale convenzionato (da prenotare al momento dell'iscrizione). Rientro previsto ore 20.30.Â
Per informazioni contattare il Museo (0444-492565; [email protected]).Â
Iscrizioni presso la Pro Loco Alte- Montecchio Maggiore, Viale Pietro Ceccato 88 (dal lunedì al venerdì, ore 16.30-18.30).
In collaborazione con PRO LOCO ALTE-MONTECCHIO
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