Montecchio, Estate d’Eventi: Amarti m’affatica
Giovedi 29 Giugno 2017 alle 15:01 | 0 commenti
La Biblioteca Civica di Montecchio Maggiore propone Gli Scavalcamontagne in AMARTI M'AFFATICA, reading musicale dal variegato sapore di donna, di e con Sara Tamburello e Alessandra Niero, alle percussioni Luca Nardon. Lo spettacolo è in programma domenica 2 luglio alle 20,45 nel giardino della biblioteca in via S. Bernardino (in caso di maltempo rinviato a mercoledì 5 luglio).
L'evento, ad ingresso libero, rientra all'interno di "E... state con la biblioteca", rassegna di eventi organizzata dalla Biblioteca Civica nell'ambito di Estate d'Eventi 2017.
Il progetto. Chi dice donna dice molte cose: madre, figlia, moglie, amante, ma anche lavoratrice, insegnante, serva... nel mito e nella letteratura la donna è stata dipinta a tratti più forti dell'uomo, nel bene come nel male: più saggia, più pia, più pronta al sacrificio; più fiera, più maliziosa, più ambiziosa, più crudele. Insomma, chi dice donna dice sempre troppo poco.
La compagnia teatrale "Gli Scavalcamontagne" vuole restituire alla donna e alla sua immagine la ricchezza di significati che spesso le viene negata. Ci vuole una donna per raccontare una donna. In questo caso due giovani attrici, accompagnate dai suoni e dai ritmi di un eclettico musicista, daranno voce a più storie femminili per penetrare con un pizzico di ironia la fitta trama di pensieri ed emozioni comuni alle nipoti di Eva.
In particolare, il reading dà vita ad una serie di riflessioni sull'antico e complesso rapporto uomo - donna. Dietro e accanto alla scoppiettante apparenza dell'amore, ai travagli e ai piaceri della passione, c'è la vita insieme con le sue mille domande. È la donna che dipende dall'uomo o viceversa? La donna è davvero una creatura così fragile e delicata? I sommi poeti che ne hanno tessuto le lodi si sono mai interrogati sui reali desideri delle loro muse? E ancora: l'uomo, così naturalmente diverso dalla donna, può trasformarsi di colpo e perdere le gentilezze del Principe Azzurro? Si è poi coscienti che più spesso di quanto si voglia pensare i rapporti in crisi, uniti a gravi dinamiche patologiche, possono sfociare in catastrofici episodi di violenza tra le mura domestiche?
Uno spettacolo variegato dai toni prevalentemente leggeri, un elogio appassionato e commovente della vita di coppia che, in tutta la sua imperfezione e fragilità , non smette di riproporsi, giorno dopo giorno, come la promessa di felicità nella quale almeno una volta nella vita possiamo credere tutti.
Brani tratti da Stefano Benni, Luciana Littizzetto, Serena Dandini, Giorgio Gaber, per citare alcuni autori, inframmezzati da momenti recitati e brani musicali.
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