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Il sindaco di schio Valter Orsi in una nota diffusa oggi conferma il fatto che personalmente è sempre stato contrario a celebrare matrimoni tra le persone dello stesso sesso. Ha sempre dovuto però sottostare all'obbligo di adempimento di questa legge iniqua nel suo Comune. Che deve fare un amministratore di fronte all'immenso Moloch statale? E' già encomiabile la sua obiezione individuale di coscienza. Da lui dovrebbe prendere esempio il consigliere di minoranza Cunegato che crede di portare avanti una battaglia di civiltà mentre contribuisce solo ad immoralizzare ancora di piu' una società ormai alla deriva in tutti i sensi.

E' uscita anche nelle scorse ore un comunicato del Vescovo di Vicenza Monsignor Beniamino Pizziol. Ci lascia stupiti il fatto che Sua Eccellenza non dica nulla in merito alla vicenda di Paola e Giovanna da un punto di vista spirituale. Non parla di peccato, non viene sottolineata come illegittima e peccaminosa la loro unione. Inoltre , cosa piu' grave, è rimarcato il fatto che don Gobbo avrebbe agito spinto da ‘'carità pastorale'': da quando in qua è caritatevole un prete cattolico quando benedice una unione contro natura? Aveva tutta l'intenzione di agire in questo modo tracciando un segno di croce su le fedi delle due donne prima del rito civile. E' indubbio. Come sacerdote non avrebbe dovuto nemmeno essere presente: anzi , suo dovere era consigliare a Paola e Giovanna di intraprendere un serio cammino spirituale. Era sicuramente d'accordo che questa ‘'coppia'' coronasse il proprio ‘'sogno d'amore''. Nella comunicazione della Curia si argomenta sul fatto che la chiesa deve accogliere con misericordia chi si trova in queste situazioni; certamente ma da cattolici: benedire delle nozze sodomitiche significa aver condannato queste ragazze alla dannazione eterna e non averle avvicinate e guidate attraverso un percorso di vero discernimento. Capisce Monsignor Pizziol??? Questo rientra in quell'ondata a progressista non conforme alla Dottrina Cristiana che si è propagata già a Vicenza da tempo. Si pensi alle esternazioni di don Matteo Pasinato (con Arcigay Vicenza) favorevoli alle adozioni gay e alla presentazione del libro che esaltava l'amore omosessuale il 6 maggio 2015 in Vescovado. Di questo, Eccellenza, Lei non ha mai parlato: perché? Per non compromettersi agli occhi del Mondo? O è giusto pensarla così?O adesso interviente a causa della montante bufera mediatica? Papa Francesco non ha mai approvato la sodomia. Chiediamo una risposta. Noi restiamo senza la messa in latino a Vicenza città a fronte della quale nel 2016 è partita una nuova richiesta per cui non è valso nemmeno l'intervento della Pontificia Commissione Ecclesia Dei. Un don Gobbo che ci ‘'accolga'' noi non lo troviamo: i pubblici peccatori contro natura sì. Un Plauso a Valter Orsi ed esortiamo i fedeli di Vicenza ad imitarlo e a pregare per la salvezza delle anime della nuova ‘'coppia'' e di quante hanno la stessa intenzione o l'hanno avuta. Soprattutto per la conversione del clero vicentino che ne ha estremo bisogno...