ViPiù&Dintorni - Fatti, personaggi e vita della provincia vicentina.

Una marcia simbolica lungo un cordone di nastri rossi legati tra loro, per dire insieme "no" alla violenza sulle donne. La organizza il Comune di Marano sabato 25 novembre, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, invitando la cittadinanza a partecipare indossando qualcosa di rosso. La partenza è alle ore 10.00 dal piazzale delle scuole elementari e il corteo attraverserà il centro "per porre l'attenzione sulla forza dei legami e sull'invito a mettere in circolo l'energia positiva che nasce dalle relazioni sane", spiegano le organizzatrici.

Il corteo si chiuderà in piazza Silva, dove sulla scalinata della chiesa verranno posizionate delle scarpe rosse, simbolo della giornata, con la lettura dei nomi delle vittime di femminicidio dell'ultimo anno.
Sempre sul tema, dal 25 novembre sarà allestita nello Spazio Rizzato in piazza Silva 65 una mostra delle opere di Elisabetta Roncoroni e Joseph Rossi, a cura di Alice Traforti. L'esposizione "LATO B - un altro genere di storia" è a ingresso libero e sarà visitabile fino al 31 dicembre 2017.

"La violenza contro le donne è una delle più diffuse violazioni dei diritti umani e non fa distinzioni, colpisce donne di ogni età, etnia, cultura e ceto sociale", ricordano le organizzatrici dell'evento.
"In occasione di questa Giornata, il Comune di Marano promuove un'iniziativa che vuole sensibilizzare e approfondire un fenomeno sociale che provoca ancora troppe vittime. La tutela dei diritti umani non può, infatti, prescindere dalla lotta contro questo fenomeno e deve promuovere i valori di giustizia sociale, dialogo e impegno culturale", dichiara il Sindaco Marco Guzzonato.