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La lista civica Marano Bene Comune ha presentato ieri sera al cinema Campana in un incontro pubblico il suo candidato sindaco e il gruppo di lavoro che correrà alle elezioni comunali del prossimo 11 giugno. La scelta è andata su Marco Guzzonato, 35enne di Marano, attuale vice-sindaco e assessore alla Cultura dell'amministrazione comunale. Piera Moro, attuale sindaco di Marano, ha introdotto il nuovo candidato spiegando le motivazioni che la portano a chiudere la sua esperienza amministrativa dopo 5 anni di mandato. "Ho detto no alla poltrona - ha letto Moro da un testo che lascerà in dono ai cittadini -. In questo tempo in cui tutto è legato all'immediatezza e alla crisi dei valori della democrazia, i cittadini si devono sentire spesso rimotivati rispetto alle proprie scelte, che non vanno confuse con un bisogno di protagonismo o di visibilità.

Per questo ritengo positivo che ci siano diverse persone che si trasmettono un testimone, mettendosi in gioco per il futuro del paese. Sono contraria al pensiero comune di scambiare il ruolo di primo cittadino al servizio di un paese con colui che dovrà rendere conto a una linea maggioritaria di partito o che potrà fare una lunga carriera politica". "Ho dato il massimo - ha aggiunto - e sono soddisfatta di come sono riuscita a fare il mio lavoro da sindaco. So di aver lavorato in squadra, insieme, come nella corsa della staffetta dove la vittoria è di tutti. Ora ho la consapevolezza che abbiamo una squadra: chi è cresciuto con me può prendere il testimone, sulla base di valori condivisi. La squadra è pronta per continuare il suo cammino e fare cose ancora più grandi. È tempo che la mia sedia (la mia unica poltrona!) torni al suo posto in cucina".

E così la sedia di Piera Moro - usata simbolicamente durante la campagna elettorale del 2012 -, lascia posto alla sedia del nuovo candidato sindaco, Marco Guzzonato, che durante la serata ha presentato al pubblico i motivi che l'hanno portato a fare questa scelta. Prima di tutto, uno spirito di servizio che da anni caratterizza il suo vivere la cittadinanza attivamente: "La politica è tra le più alte forme di servizio ed è per me la naturale continuità non solo con i 5 anni trascorsi nell'amministrazione, ma anche con un passato dedicato all'impegno quotidiano per il bene comune - ha detto Marco Guzzonato -. Inoltre, il servizio e la solidarietà sono nel dna di Marano Vicentino e io sento di essere, in questo, espressione della nostra comunità e di poterla rappresentare".

Al servizio, Guzzonato ha affiancato il tema della partecipazione. "Prendere parte significa assumersi la propria parte della responsabilità nel sostenere la cosa pubblica e significa anche esercitare una scelta. Fortunatamente, nella mia storia e nella storia di Marano Bene Comune la politica non è una esperienza individualistica: nella nostra formazione e nel nostro metodo resiste infatti la dimensione del gruppo. Ed è così che continueremo a lavorare: in squadra e con i cittadini, esercitando forme di partecipazione attiva". Da parte del gruppo Marano Bene Comune è emersa la volontà di condurre una campagna elettorale fatta di incontri dal vivo con le persone, "per una politica più quotidiana e reale, e meno virtuale", che si terranno durante il mese di aprile per arrivare con la cittadinanza alla stesura di un programma partecipato.