GAL Montagna Vicentina: 120.000 euro ai privati che intendano sviluppare una rete di noleggio e-bike
Venerdi 11 Agosto 2017 alle 08:36 | 0 commenti
Il GAL Montagna Vicentina si prepara a lanciare nuove progettualità sul territorio dei 44 comuni vicentini rientranti nel proprio ambito d'azione. Tra i Progetti Chiave proposti ci sarà anche quello che vede il Comune di Valdagno nel ruolo di capofila, supportato dai comuni di Recoaro Terme, Crespadoro e dalla Comunità Montana Agno-Chiampo.
Il progetto si concentrerà sullo sviluppo di un "Itinerario dell'energia" con sviluppo anche di una rete di noleggio e ricarica per e-bike.
Il valore dell'investimento è pari a 740.000 euro, 120.000 dei quali saranno riservati al riconoscimenti di contributi a soggetti privati per azioni di potenziamento e rilancio dell'offerta turistico-ricettiva, in particolar modo attraverso l'attività di noleggio di e-bike.
Per partecipare al bando ci sarà tempo fino al prossimo 5 ottobre 2017, compilando tutta la modulistica disponibile all'indirizzo http://www.montagnavicentina.com/bando/intervento-6-4-2-creazione-e-sviluppo-di-attivita-extra-agricole-nelle-aree-rurali/.
Il Progetto Chiave 2 prevede l'unione dell'Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti, con i suoi circa 120 km di sviluppo tra le dorsali che delimitano ad est e ovest il territorio della vallata dell'Agno, ad un nuovo itinerario "dell'energia" nel fondovalle lungo il corso del torrente Agno per una lunghezza pari a 12 km.
Il tracciato, sviluppato in percorsi tematici, permetterà di raccontare e valorizzare la rete di infrastrutture edificate lungo il corso d'acqua per la produzione di energia idroelettrica. Dalla risorsa acqua, infatti, ha preso il via lo sviluppo rurale e, successivamente, manifatturiero della valle dell'Agno.
In questa proposta il coinvolgimento del settore pubblico si allarga anche al privato, con l'obiettivo di accrescere la capacità del territorio di proporre un'offerta turistica aggregata e integrata incentrata su alcune eccellenze e peculiarità del territorio in cui si cala.
Dal tema dell'energia pulita, nasce così la promozione di mezzi ecologici, in primis le biciclette elettriche, con le quali sarà possibile visitare l'intero itinerario, trovando non solo punti di ricarica, ma anche la possibilità di noleggiarle e di ricevere tutte le informazioni utili a conoscere il percorso e le sue attrattività .
Nel concreto lo sviluppo del progetto si concretizzerà in alcune azioni specifiche:
valorizzazione dell'itinerario dell'Energia rinnovabile della Valle dell'Agno, che seguirà in buona parte il tracciato della futura pista ciclabile e che collegherà tra loro le 14 centraline idroelettriche presenti lungo il torrente Agno tra Valdagno e Recoaro;
infografica e tabellazione;
interventi di georeferenziazione per l'inserimento in un portale;
creazione di un sito web e app per smartphone dedicati;
promozione di attività mirate all'animazione sul territorio anche di natura didattica;
realizzazione e distribuzione del relativo materiale informativo.
«In questo progetto - commenta l'Assessore alla Programmazione Comunitaria e Regionale del Comune di Valdagno, Michele Cocco - trovano spazio anche diverse progettualità di contorno, dalla sistemazione dell'ex casetta del preside accanto all'Istituto Tecnico "Marzotto", che così potrà diventare un punto informativo e di promozione dell'offerta turistica e culturale del nostro territorio, la manutenzione ed il completamento dell'Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti, ma anche alcuni interventi per la realizzazione di infopoint presso i bunker della Seconda Guerra Mondiale a Recoaro e un punto di sosta e ricarica per e-bike in Comune di Crespadoro. Oggi sempre più il turismo si sta muovendo verso la ricerca di esperienze uniche da vivere e la vallata potrebbe avere davvero molto da dire in questo verso, dal contesto unico della Città Sociale, ai percorsi legati alla Grande Guerra e alla Seconda Guerra Mondiale, passando per itinerari in natura di grande interesse e bellezza legati al turismo rurale.»
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