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l capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso interviene a seguito della presentazione dei dati OCSE. "I dati presentati dall'OCSE dimostrano che l'Italia in tema di formazione universitaria è ancora molto indietro. Se infatti la media dei laureati tra i 25 e i 34 anni in Europa è del 30%, in Italia è ferma al 20%. C'è bisogno che tutto il paese investa di più in istruzione e nel comparto universitario. Lo stesso discorso vale anche per il nostro Veneto che, pur avendo dei dati migliori rispetto alle Regioni del Sud, non deve vivere di rendita."

"Tra i 30 e i 34 anni i giovani con laurea - continua il consigliere - o con titoli di studio superiore in Veneto sono solo il 29.6%, dieci punti sotto la media UE. In questo quadro il referendum dovrebbe essere il mezzo e non il fine. Il mezzo per definire gli ambiti di maggiore autonomia della nostra Regione e per puntare su alcuni temi cruciali per il nostro territorio, come il lavoro e la formazione. Penso alla manifattura 4.0. a cui serve dare concreto sostegno, o l'individuazione del competence center. ​L'Emilia Romagna ha individuato la competenza del sistema unitario dell'innovazione, che mette insieme Università, centri di ricerca e imprese​, come cruciale nel negoziato per l'autonomia differenziata. ​Investire sul capitale umano è una scelta decisiva per lo sviluppo del nostro territorio. Cominciamo a mettere contenuti sull'autonomia veneta".