Finanzieri di Schio sequestrano beni per 82.000 euro, tra conti correnti, partecipazioni societarie ed un’autovettura
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 22:09 | 0 commenti
Comando Provinciale GdF Vicenza
Negli scorsi giorni i finanzieri della Tenenza di Schio hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Vicenza, sottoponendo a sequestro i conti finanziari e le partecipazioni societarie per un valore di € 80.000 nonché un’autovettura. L’incisivo provvedimento è stato emesso nell’ambito di un’indagine, coordinata dal Dott. Hans Roderich Blattner, Sostituto Procuratore della Repubblica di Vicenza e scaturita dagli esiti di una verifica fiscale condotta dalle Fiamme Gialle scledensi nei confronti di una società di capitali dell’Alto Vicentino operante nel settore metalmeccanico.
Dopo avere scoperto che era stata omessa la presentazione della prevista dichiarazione fiscale ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto per l’anno 2014, i militari della Guardia di Finanza hanno minuziosamente ricostruito il giro d’affari della società , determinando in oltre 160.000 € l’imposta evasa dall’impresa.
Di qui il deferimento dei responsabili alla competente Autorità Giudiziaria, con i conseguenti accertamenti che hanno condotto all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati.
L’operazione in questione evidenzia ancora una volta come la polizia economico-finanziaria in sinergica dipendenza funzionale con la magistratura berica operi ogni giorno per garantire un fisco più equo e proporzionale all’effettiva capacità reddituale di ognuno, contrastando i gravi illeciti fiscali e restituendo le risorse alla collettività .
L’evasione, infatti, produce effetti negativi per l’economia, ostacolando la normale concorrenza fra imprese, danneggiando le risorse economiche dello Stato ed accrescendo il carico fiscale gravante sui cittadini onesti e sulle imprese che agiscono sul mercato secondo canoni di legalità .
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