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Pubblichiamo la nota ufficiale di Lav Bassano del Grappa, che da sempre è in prima posizione per tutelare i diritti degli animali e riportiamo le parole di Silvia Lovat, responsabile dell'associazione: "Tra pochi giorni si svolgerà come ogni anno la fiera Franca degli animali in città. Premesso che la nostra associazione ritiene che manifestazioni ormai obsolete e degradanti per il mondo animale, come questa, dovrebbero non esistere più, chiede alle autorità competenti che vi siano controlli per tutelare il benessere animale durante l'esposizione. I nostri volontari da anni sono presenti durante la fiera per verificare come gli allevatori trattano i loro animali".

"Purtroppo - continua la nota - è costante la presenza di corde troppo corte che impediscono agli stessi di sdraiarsi a terra, bastonate, calci o torsione delle orecchie o della coda per farli muovere. Molti animali non hanno un adeguato giaciglio a terra e l'acqua è un miraggio, soprattutto nelle giornate soleggiate considerando anche la mancanza di ripari. Scene non degne di un Comune che si stà prodigando per promuovere uno stile di vita sostenibile, vogliamo augurarci, per tutti gli esseri viventi."

"Questo triste spettacolo di animali incatenati - sottolinea Lovat - viene spesso proposto come immagine positiva ai bambini che vengono accompagnati dai genitori e dagli insegnanti. Noi pensiamo che il futuro delle generazioni passi attraverso un corretto sviluppo intellettuale che deve essere sostenuto dall'empatia verso tutte le forme di vita. Speriamo che i controlli saranno più rigorosi rispetto al passato, affinché ogni animale venga rispettato nella propria dignità. Cogliamo l'occasione per far riflettere sul fatto che negli ultimi anni è aumentata in maniera esponenziale la vendita di panini cosiddetti "onti" e alimenti simili che sono un modello alimentare decisamente negativo, il quale contribuisce al peggioramento della salute dei cittadini."