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Oggi 29 novembre, alla presenza del Sindaco di Zugliano (ente capofila del progetto) Maculan Sandro, dei rappresentanti dei Comuni di Calvene, di Carrè, di Chiuppano e del Presidente di Pedemontana Vicentina, Simone Gasparotto (associazione di promozione turistica che appoggia e collabora all'iniziativa) si è ufficialmente inaugurato, presso la sede di Pedemontana Vicentina - IAT Thiene e la Pedemontana Vicentina, l'accordo sovra comunale destinato a valorizzare le specificità delle colline note con il nome di Bregonze.

Ricomprese all'interno della più vasta destinazione della pedemontana vicentina, un'area collinare della provincia di Vicenza che da Isola Vicentina si spinge fino a Tonezza del Cimone e a Lusiana, ai piedi dell'Altopiano di Asiago, le Bregonze si distinguono per le proprie caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche. Grazie alla natura del substrato vulcanico che attraverso i millenni si è adagiato su dossi morbidi e linee molli, il paesaggio è sempre aperto e arioso, i pendii ampi e soleggiati, con splendidi panorami aperti sulla media Val d'Astico e sull'alta pianura vicentina.

Le Bregonze rappresentano un territorio fruibile tutto l'anno, conosciuto ai residente dell'alto vicentino ma che si intende oggi promuovere anche all'esterno, verso un più ampio mercato. Con questa finalità è nata l'idea di un progetto sovra comunale, in grado di riunire capacità e sforzi dei comuni interessati, per dar vita ad un programma di valorizzazione unitario che prevede, tra le varie iniziative che intende porre in essere:

- la tutela dell'area e la sua riconoscibilità;

- l'elaborazione di un'immagine unitaria, con la quale i cinque comuni possano proporsi nel panorama turistico;
- la creazione di un logo apposito, per identificarne l'offerta turistico-culturale;
- l'adozione di strumenti di promozione quali ad esempio un portale web rivolto ai turisti, comprensivo di tutte le informazioni necessarie per visitare l'area collinare e fruire dei servizi in essa presenti e/o connessi, e la creazione di accounts sui social network;
- la promozione unitaria delle bellezze naturalistiche e dei beni culturali, storici e architettonici presenti;
- un'omogenea classificazione urbanistica;
- un'uniformità per quanto riguarda la segnaletica delle infrastrutture escursionistiche (si ipotizza ad es. l'installazione di pannelli informativi e frecce direzionali di caratteristiche omogenee, riportanti il logo comune che verrà individuato);
- pianificazione di controlli sullo stato della percorribilità di tali sentieri.

Sandro Maculan, Sindaco di Zugliano, sottolinea: "In altri territori la sottoscrizione di questo tipo di accordi raramente parte dagli amministratori. Più spesso è sollecitata da enti, associazioni del territorio. Nel nostro caso invece è stata una scelta quasi spontanea. Probabilmente di fronte alla bellezza delle Bregonze non potevamo rimanere indifferenti. Questo nostro fare rete significa in primo luogo riconoscere un bene che condividiamo, le colline, e lavorare perché possa essere riconosciuto come unitario, pur nelle diversità. Quello che oggi presentiamo, quindi, più che un traguardo è un importante punto di partenza."

L'accordo prevede inoltre, ed auspica, il coinvolgimento e la partecipazione di privati (produttori locali e abitanti delle aree interessate) nonché lo sviluppo di ulteriori collaborazioni con Enti pubblici, quali associazioni, con l'intento di integrare le singole iniziative di ognuno all'interno di una coordinata programmazione dell'area. I cinque Comuni impegnati nel progetto, inoltre, ritengono fondamentale la capacità di "fare rete", sia per aumentare la propria competitività che per favorire le opportunità di accesso a finanziamenti che potranno contribuire alla valorizzazione dell'area stessa.
"Frequentate da numerose persone durante l'intero arco dell'anno, le quali scelgono di percorrere le sue vie ed i suoi sentieri in bicicletta, a cavallo o a piedi, le colline delle Bregonze rappresentano una preziosa attrattiva - ricorda il Presidente di Pedemontana Vicentina Simone Gasparotto - per turisti e visitatori che giungono nella nostra area attratti dalle numerose offerte presenti: ville venete, musei, parchi, chiese e luoghi di culto ma anche enogastronomia. Con questo Accordo di Programma si pongono le basi per lo sviluppo di nuove importanti possibilità per il nostro territorio, e si può forse pensare anche alla nascita e lo sviluppo di strutture quali B&B, agriturismi, etc.."
Un territorio da tutelare e valorizzare quindi, con il suo insieme di specificità rurali, paesaggistiche, agricole e culturali, e da far scoprire attraverso la collaborazione di tutti.