Ciambetti: “Assurdo dire che Israele è una potenza occupante di Gerusalemme"
Venerdi 7 Luglio 2017 alle 10:42 | 0 commenti
"Trovo inquietante il silenzio di gran parte della stampa italiana sulla decisione assunta dalla 41esima sessione del Comitato del patrimonio mondiale dell'Unesco, che a Cracovia, si è espressa sullo status della Città Vecchia di Gerusalemme, dichiarata ‘in pericolo', con la definizione di Israele quale ‘potenza occupante". Gerusalemme ha conosciuto molti occupanti e distruttori: Nabucodonosor, Alessandro il Grande, I Tolomei d'Egitto e poi ancora i Romani, i Bizantini, i Persiani, gli Arabi e gli Ottomani ma nessuno, credo, si sia mai sognato di dire che non fosse la città di Israele per eccellenza. Dire che gli israeliani sono degli occupanti - continua Roberto Ciambetti - forse fa felici gli islamici, ma rimane comunque una fesseria e un insulto anche alla storia cristiana.
La storia di Gerusalemme non nasce di certo con l'Islam, mentre è certa una cosa: lo stato di Israele ha permesso e difeso il pluralismo religioso di questa città straordinaria dove ebrei, cristiani, mussulmani possono pregare e visitare luoghi santi per le loro fedi cosa che non credo sia possibile nella maggioranza dei paesi islamici. Anche per questo - conclude Ciambetti - la risoluzione Unesco è censurabile come censurabile è il silenzio di stampa e delle grandi reti televisive su quanto accaduto a Cracovia il 5 luglio scorso."
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