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Sei donne e sei uomini, appartenenti ai mondi dell'impresa, delle professioni, della scuola e del sociale. Dodici candidati che compongono una squadra forte, coesa e giovane, con un'età media intorno ai 40 anni, capace di conciliare esperienza e rinnovamento. Una metà di loro, infatti, ha già ricoperto ruoli amministrativi, l'altra metà, invece, si affaccia per la prima volta alla competizione elettorale che, il prossimo 11 giugno, chiamerà alle urne i cittadini brendolani per il rinnovo del consiglio comunale del paese. Un mix di civici e appartenenti a gruppi politici, in particolare alla Lega Nord, con l'apporto fondamentale delle competenze multisettoriali da parte di giovani laureati.

Si tratta della lista "Uniti per Brendola" a sostegno del candidato sindaco Bruno Beltrame che, dopo l'esperienza di vicesindaco e assessore all'urbanistica nello scorso mandato, ha deciso di mettersi a disposizione della comunità brendolana come primo cittadino: "Mi sono candidato a sindaco perché con vari gruppi di persone abbiamo avviato un percorso di condivisione di un programma per il bene dei brendolani, superando pregiudizi, colori politici e guardando esclusivamente a quanto di buono vogliamo fare per Brendola", fa sapere Beltrame.
Che sottolinea: "Abbiamo scelto una squadra in grado di abbinare competenza e innovazione con l'obiettivo di portare avanti un'azione di rinnovamento con passione ed entusiasmo, avendo ben in chiaro in testa quali sono le priorità del nostro comune, ovvero una politica sociale a favore degli anziani, dei padri e madri di famiglia che hanno perso il lavoro, dei giovani che lo cercano; la manutenzione delle nostre strade e infrastrutture pubbliche come scuole e palestre come la sistemazione del centro di Brendola, favorendo il commercio, la sicurezza e la fruibilità degli spazi civici e sportivi, realizzando i nuovi campi da calcetto del paese; la creazione di un tavolo istituzionale con i sindaci della zona e la Regione del Veneto per valutare la problematica legata ai Pfas e trovare una soluzione adeguata, il fattivo sostegno all'importante tessuto produttivo locale.

Beltrame volge poi lo sguardo alla scorsa legislatura, che si è conclusa anzitempo, per esprimere un dovuto chiarimento, in primis ai cittadini: "Sin dall'inizio dell'amministrazione Ceron, la condivisione delle scelte politico-amministrative è stata sempre poca e si è deteriorata con il tempo. La volontà dell'ex sindaco di nominare un assessore esterno non votato dai cittadini, l'assenza di dialogo tra alcune parti della maggioranza, il cambio delle priorità rispetto a quanto previsto nel programma elettorale, hanno accresciuto sempre più i malumori interni alla maggioranza, fino ad arrivare alla doverosa sfiducia, per senso di responsabilità, perché ciò che si era condiviso nel precedente mandato Ceron, nel secondo è stato disatteso. Ma ora voltiamo pagina e guardiamo al futuro grazie a una squadra davvero unita".

Il candidato sindaco di "Uniti per Brendola" mette in luce, infine, quello che farebbe fin da subito se venisse eletto primo cittadino: "Nominerò la giunta comunale per essere immediatamente operativi - osserva - per metterci all'opera e riportare a casa la dirigenza scolastica entro il termine ultimo di settembre e porre in essere altresì un piano di spesa che possa utilizzare sin da subito le entrate finanziarie del 2017, senza sprechi. Prima i brendolani non è per noi uno slogan, è l'attenzione continua che avremo ogni giorno, coinvolgendo la cittadinanza con la costituzione di consulte tematiche e incontri pubblici ", conclude Beltrame.

La lista "Uniti per Brendola" si presenterà alla cittadinanza organizzando una serata in ogni frazione del paese, permettendo così a tutti i cittadini di conoscere in maniera approfondita i candidati e il programma elettorale che intende proporre.
Le iniziative avranno luogo il 19 maggio, a Brendola, presso la sala polifunzionale antistante il Palazzetto dello Sport; il 25 maggio, a Madonna dei Prati, presso la casetta della sagra; il 29 maggio a San Valentino; il 5 giugno a San Vito e il 9 giugno con la conclusione della campagna elettorale nella piazza di Vò di Brendola. Le serate si svolgeranno tutte alle ore 20.30 e per gli appuntamenti del 29 maggio e del 5 giugno verrà data a breve indicazione alla cittadinanza dei luoghi in cui si svolgeranno gli incontri pubblici.

Ecco i nomi dei candidati nella lista "Uniti per Brendola": Sergio Baschirotto, Remo Cenghialta, Danilo Cracco, Gloria Dal Ferro, Linda De Cao, Silvia De Peron, Matteo Fabris, Chiara Mistretta, Giuseppe Rodighiero, Alberto Rossi, Alessandra Stenco, Chiara Zaltron.


Bruno Beltrame, 42 anni, è sposato con Chiara ed è padre di due splendide bambine, Elisabetta e Cristina.
Diploma di perito agrario, svolge la professione di agente di commercio nel settore dell'efficientamento e risparmio energetico per le piccole e medie imprese.
Nella sua esperienza amministrativa al Comune di Brendola vanta tre anni da consigliere MBS, cinque anni da consigliere d'opposizione (dal 2003 al 2008), altrettanti da assessore all'urbanistica (dal 2008 al 2013) e tre anni e mezzo da assessore alla medesima delega e vicesindaco (dal 2013 al 2016).