Bilancio regionale, Gianluca Forcolin: "incomprensibile il no del PD alla manovra di assestamento"
Giovedi 21 Settembre 2017 alle 18:01 | 0 commenti
Così Gianluca Forcolin, vicepresidente della Giunta regionale, nonché assessore al bilancio, commenta il voto con il quale la commissione Bilancio del Consiglio veneto ha licenziato il disegno di legge di assestamento del bilancio di previsione della Regione Veneto: "Risulta incomprensibile, e addirittura autolesionistico, il no del Partito Democratico alla manovra di assestamento del bilancio 2017 della Regione Veneto."Â
"Una manovra che, nonostante le ristrettezze e i vincoli di stabilità finanziaria, riesce a recuperare 7 milioni per il trasporto pubblico locale, per supplire in emergenza al drastico taglio del Fondo nazionale trasporti deciso dal governo in corso di esercizio. Evidentemente, ai consiglieri del partito di Renzi, - continua la nota - non interessa il bene dei veneti, cioè il diritto alla mobilità di centinaia di migliaia di studenti e lavoratori, né la salvaguardia dell'operatività delle aziende del trasporto pubblico. A loro basta votare contro, a prescindere, come direbbe Totò".
Una manovra, ricorda il vicepresidente, che assomma complessivamente a 12 milioni e cerca di "ottimizzare le risorse a disposizione, concentrandole in particolar modo nei servizi essenziali e nel sostegno agli enti locali". La voce principale è rappresentata, infatti, dai 7 milioni messi a disposizione del Trasposto Pubblico Locale, "per poter supplire, per quanto possibile - ricorda il referente delle politiche di bilancio della Regione - al drastico taglio di oltre 10 milioni del contributo statale, determinato dalla decurtazione decisa a Roma in corso d'esercizio del Fondo nazionale trasporti".
"Di fronte all'emergenza che avrebbe rischiato di mettere in ginocchio molte delle aziende che si occupano di questo servizio essenziale per il territorio e le famiglie, quale è stata la scelta del Pd veneto? - incalza il vicepresidente - Ha preferito omologarsi ai propri vertici nazionali e difendere gli insostenibili tagli del governo di Roma, tradendo così l'interesse dei veneti. Se questa è opposizione responsabile..."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.