Bassano, sulle strade dei pellegrini di ieri e di oggi
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 13:41 | 0 commenti
Milioni di passi, uno dopo l'altro, per oltre duemila chilometri, quattro paesi diversi e altrettante frontiere da superare, negli occhi i paesaggi più vari, dal mare della Manica tra Dover e Calais, alle vaste distese della campagna francese e della pianura Padana, fino alle cime alpine del San Bernardo e appenniniche della Cisa. La via Francigena, che da più di dieci secoli attraversa il cuore dell'Europa, è una strada carica di tradizione, le cui origini affondano nell'Alto Medioevo, nel viaggio di Sigerico tra Canterbury e Roma alla vigilia dell'anno Mille, per ritirare dal papa il "pallio", simbolo della sua autorità vescovile. Percorrere la Francigena oggi significa innanzitutto misurarsi con la storia millenaria dell'Europa: non solo quella dei molti pellegrini medievali, le cui tracce restano e resistono nei monasteri disseminati lungo il tragitto, ma anche quella dei crociati partiti per la Terra Santa, dei primi abitanti dei comuni e delle città rinascimentali, dei soldati caduti durante le campagne napoleoniche o nel corso delle due guerre mondiali.
Della Via Francigena si parlerà venerdì 19 maggio alle ore 17.30 in biblioteca, nell'ambito del ciclo "Viandanze", in un incontro dal titolo "Pedalare camminando lungo la Via Francigena" con la partecipazione del grande viaggiatore, e scrittore, veneziano Alberto Fiorin. Un percorso che Fiorin conosce molto bene e su cui ha scritto tre fondamentali guide. Veneziano, non ha la patente, cerca di usare il più possibile i mezzi pubblici, è appassionato di mobilità dolce e cerca di diffondere e trasmettere - attraverso scritti, incontri, conferenze, dibattiti, spettacoli teatrali, reading musicali - la bellezza della lentezza, da oltre trent'anni utilizza la bicicletta per viaggiare e conoscere il mondo. Ha organizzato spedizioni ciclistiche in Unione Sovietica, in Cina, in Medio Oriente, in Scandinavia, in Egitto, in Africa; hs viaggiato in gran parte dell'Italia, in Europa e nel mondo, spesso anche a piedi.
Ad intrattenersi con lui sarà il giornalista Silvano Bordignon.
Viandanze. Sulle strade dei pellegrini di ieri e di oggi è un'occasione unica per unire le narrazioni spirituali e sportive, in un viaggio alla scoperte del senso profondo dei pellegrinaggi. L'evento potrà essere seguito sui social attraverso l'hashtag #viandanze
L'ingresso agli incontri è libero. Agli studenti che parteciperanno verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini dell'attribuzione del credito formativo. Per l'occasione la biblioteca preparerà una ricca bibliografia di testi e guide che potranno essere presi a prestito dedicati ai temi della rassegna.
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