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La Giunta Comunale di Arzignano ha approvato, e sottoporrà ora al Consiglio nel mese di dicembre, il Bilancio di previsione per il 2018. Un passaggio obbligato che, per il secondo anno consecutivo, il Comune di Arzignano compie in tempi record. "Approvare il bilancio entro l'anno significa dotare gli uffici delle risorse necessarie per iniziare a lavorare già da gennaio 2018" evidenzia l'assessore al Bilancio Angelo Frigo, "senza sprecare nemmeno un giorno." In linea, quindi, con il programma dell'Amministrazione, il Bilancio 2018 permetterà il mantenimento del livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati dal Comune, senza aumentare la tassazione, garantendo anche i necessari investimenti sul piano culturale, ambientale, viabilistico e produttivo.

Il Bilancio previsionale del Comune di Arzignano chiude a 31,848 milioni di euro.
Lo scorso anno il bilancio iniziale chiudeva a 29.894.848 e nel 2018 si prevede un incremento di spese per investimenti di oltre 750.000 euro.
La spesa corrente nel 2018 si mantiene sui 18 milioni e 472 mila euro a fronte dei 18 milioni 184mila dell'anno in corso. Un quadro relativamente stabile confermato anche per quanto riguarda le entrate (tributarie, extratributarie e di trasferimenti correnti) previste a 19.816 contro i 19 milioni 609mila euro del 2016, anche se vi è da sottolineare un incremento del gettito derivante dall'IRPEF (da 3.250 milioni di euro a 3.365, con un incremento di 115 mila euro).
5,2 milioni il gettito previsto di IMU, 2,5 milioni di TASI, 2,8 milioni di TARI.
Unico dato dolente sono i soldi che Roma restituisce al territorio: il cd. Fondo di Solidarietà passa dai 550 mila euro del 2017 a 470 mila euro.
"Il Bilancio restituisce la fotografia di una città solida, di un tessuto sociale coeso e di un'economia sana" dichiara l'assessore al Bilancio Angelo Frigo. "Il Comune di Arzignano - continua Frigo - può essere definito un ottimo contribuente per Roma, visto che tra IMU e Fondo di Solidarietà versiamo oltre 5 milioni di euro alla capitale. Nonostante il salasso, anche quest'anno riusciamo a garantire quantità e qualità dei servizi alla città. Pensate - conclude sarcasticamente Frigo - a quanti altri investimenti, a quante strade riusciremmo a sistemare se Roma lasciasse anche solo la metà di queste risorse sul territorio!"
"Il bilancio è una delle colonne portanti del mio impegno verso la Città" sottolinea il Sindaco Giorgio Gentilin. "In 8 anni di amministrazione abbiamo abbattuto lo stock di debito ereditato senza mai tagliare un servizio e finanziato con le nostre risorse, senza accendere nessun mutuo, le opere pubbliche necessarie alla Città, rispettando gli impegni presi con i cittadini."