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Arav: allevatori veneti protagonisti a Montichiari

Di Note ufficiali Martedi 21 Febbraio 2017 alle 15:18 | 0 commenti

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Risultati straordinari per gli allevatori veneti a Montichiari (BS), in occasione della tre giorni di Mostre zootecniche bovine, da poco concluse. Numerosi risultati per la Bruna, ma anche per la Frisona, con la veronese Destry Marica campionessa delle primipare intermedie al Dairy Show, tra 150 partecipanti. "L'esperienza di Montichiari si è rivelata ancora una volta vincente per noi allevatori veneti - commenta il presidente dell'Associazione allevatori del Veneto, Floriano De Franceschi - e siamo riusciti a portare a casa dei posizionamenti decisamente buoni. Risultati che sono il frutto di un lavoro quotidiano, che parte dalla genetica ed arriva nelle stalle, dove gli allevatori si prendono cura degli animali e del loro benessere. Un lavoro importante, che ci caratterizza e che, in tal modo, ci permette di produrre un latte di qualità e carne altrettanto eccellente".

Ottimi risultati per tutte le province venete. Campionessa assoluta delle manze con P.Z. Nesli di Piazza Carlo (Feltre, BL); campionessa di riserva delle vacche con SG Glenn Anthea della società agricola San Giorgio di Facchin S. (Sovramonte, BL); miglior mammella della Mostra con P.V. Macol Sele di Ponte Vecchio di Curto (Vidor, TV); migliore allevatore-espositore la società agricola San Giorgio di Facchin S. e primo posto per Arav al Trofeo dei presidenti per i punteggi ottenuti nelle varie categorie. La prima giornata di apertura della mostra sono stati protagonisti i giovani dell'istituto agrario Della Lucia di Feltre, che sono saliti sul podio e si sono aggiudicati il terzo posto nella gara di giudizio con trenta istituti agrari partecipanti da tutta Italia. I ragazzi del BJC di Belluno si sono messi in luce nei concorsi di venerdì pomeriggio con un secondo posto finale. "Siamo orgogliosi dei nostri giovani talenti - aggiunge il presidente De Franceschi - e siamo convinti che loro siano il presente nelle nostre aziende, non il futuro, come spesso si sente dire. Contiamo nella loro volontà di portare avanti il lavoro di allevatore, perché solo con la loro passione il nostro territorio potrà continuare a vincere nelle competizioni, ma soprattutto nel mondo, con prodotti d'eccellenza". La giornata di sabato è stata decisamente memorabile, con animali piazzati ai primissimi posti già nella mattinata: P.Z. Nivea di Piazza Carlo al secondo posto della categoria manze da 16 a 20 mesi, Dec Ciccia di De Cet Modesto (Feltre, BL) ha vinto la categoria delle manze da 20 a 24 mesi e P.Z. Nesli di Piazza Carlo ha dominato prima la categoria da 24 a 30 mesi e poi la finale assoluta del giovane bestiame. Pomeriggio dedicato alle vacche di razza Bruna in lattazione. Nella 36-47 mesi, SG Dubfire Semel della società agricola San Giorgio di Facchin S. è stata premiata come campionessa e miglior mammella. Ed in serata è emersa tra le quattro migliori per contendersi il titolo di Campionessa assoluta. Nella stessa categoria erano presenti una secondipara di Ponte Vecchio ed una di Turato Silvano (Villafranca Padovana, PD). Tra le vacche fino a cinque anni, la miglior mammella di categoria e di tutta la Mostra nazionale, è P.V. Macol Sele di Ponte Vecchio di Curto. In questa categoria hanno sfilato anche soggetti di Turato Silvano e della San Giorgio. Nella bellissima categoria delle vacche "produttive e longeve", SG Glenn Anthea è seconda dietro ad una Supervacca. Due soggetti che saranno dichiarati campionessa e riserva delle Mostra. Successi anche per la Frisona. Domenica pomeriggio il giudice canadese Thierry Jaton ha evidenziato come campionessa della categoria delle primipare intermedie (fino a 32 mesi) la rossa Destry Marica, presentata in comproprietà tra Vallicella Alfonso, Benedetti, Benedetti Vallenari della provincia di Verona. "Ai nostri allevatori va un sincero ringraziamento - conclude il presidente De Franceschi - per il lavoro svolto e per la capacità straordinaria di essersi distinti in una competizione nazionale, per la Bruna ed addirittura internazionale per la Frisona".


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