Approvati nuovi progetti del GECT "Euregio Senza Confini": la soddisfazione di Zaia, Serracchiani e Kaiser
Martedi 19 Dicembre 2017 alle 12:06 | 0 commenti
EMOTIONWay, SCET-NET, FIT4CO, SMARTLOGI ed EUMINT: sono i nomi dei cinque progetti proposti dal Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) "Euregio Senza Confini" che saranno finanziati con oltre 6 milioni di euro complessivi nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Austria. "Si tratta di un ulteriore salto di qualità sul piano operativo e finanziario di ‘Euregio Senza Confini' - commentano con soddisfazione i componenti del GECT, i governatori del Veneto Luca Zaia (anche presidente pro tempore dello stesso Gruppo), del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e del Land austriaco della Carinzia, Peter Kaiser -. Un risultato ottenuto grazie dall'azione comune svolta dalle tre Regioni, che hanno saputo coinvolgere numerosi soggetti del territorio come partner progettuali".
Il GECT è uno strumento creato dall'Unione Europea nel 2006 che definisce un quadro legislativo unico per le Euroregioni. Grazie al riconoscimento della personalità giuridica, permette a territori regionali e locali di differenti Paesi dell'UE di collaborare in un contesto giuridico comune - indicato dall'ordinamento comunitario e avvallato dagli Stati nazionali - superando le difficoltà derivanti dall'avere differenti strutture giuridiche, contabili e di gestione.
Il Programma Interreg Italia- Austria, che promuove lo sviluppo equilibrato e sostenibile e l'integrazione nell'area di confine dei due Paesi, è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e da contributi pubblici nazionali per un totale di 98 milioni di euro. Con questi fondi si promuovono progetti di cooperazione nel campo della ricerca e innovazione, culturale, di espansione delle competenze istituzionali e dello sviluppo regionale a livello locale.
I cinque progetti riguardano:
- l'intermodalità bici-bus e bici-treno, in funzione soprattutto della promozione turistica del territorio (EMOTIONWay);
- la sperimentazione di modelli e percorsi formativi condivisi finalizzati ad aumentare le possibilità occupazionali dei giovani (SCET-NET);
- la cooperazione transfrontaliera da attuare con le amministrazioni pubbliche dei territori interessati (FIT4CO);
- il trasporto merci intermodale (SMARTLOGI);
- la cooperazione istituzionale finalizzata ad affrontare le sfide legate ai fenomeni migratori (EUMINT).
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