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L'ex consigliere comunale di Vicenza Franca Equizi in occasione dell'assemblea annuale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), che si terrà presso la Fiera di Vicenza dal giorno 11 al 13 ottobre fa le pulci alla manifestazione con questa considerazione: "L'evento, da quanto si evince dal manifesto del programma, dovrebbe essere sponsorizzato dalla Cassa depositi e prestiti (CdP), dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) ed Enel. All'incontro dovrebbero partecipare quasi esclusivamente politici, oltre ovviamente a molti sindaci, vari rappresentanti delle istituzioni in primis i presidenti della Repubblica Sergio Mattarella e della Regione Veneto Luca Zaia."

"Il programma - prosegue la nota -, per il giorno 11 ottobre, prevede la visita guidata alla Mostra di Van Gogh e la cena sociale pare lungo le logge della Basilica Palladiana.Temo che i nostri amministratori, nella loro magnanimità, abbiano offerto gratuitamente sia l'utilizzo della nostra magnifica Basilica sia la visita guidata alla mostra, ma spero, visto che molti partecipanti potranno contare sul rimborso spese come riportato dal sito dell'ANCI, che almeno la cena non venga offerta, a nostra insaputa, da noi contribuenti."

"L'Amministrazione comunale, non ritenendo evidentemente sufficiente tutto ciò, ha pensato bene di fare un ulteriore dono ai partecipanti - sottolinea Franca Equizi -. Di cosa si tratta? Di una matita, non una matita da pochi centesimi, ma la matita perpetua che, oltre ad aver stampata l'immagine della Basilica Palladiana, grazie a una speciale chiusura si trasforma in un braccialetto da indossare. Si teme forse che, a causa dei miseri stipendi percepiti dalla solita casta (?), sindaci e politici vari non si possano permettere neppure l'acquisto di una matita? Oppure il sindaco in scadenza e a caccia di uno scranno da parlamentare, considerando che all'evento parteciperanno pezzi da novanta del suo partito, cerca anche con questo piccolo dono di ingraziarseli per avere un posto sicuro nelle liste delle prossime politiche?"
"Le 600 matite - conclude l'ex consigliere - costeranno a tutti noi cittadini euro 1.542 Iva compresa. Non si tratta di una gran cifra, nulla in confronto alle penne d'oro di Hullweckiana memoria, ma che senso ha sperperare in questo modo denaro pubblico. E' proprio necessario fare un regalo di questo tipo alla solita casta quando ci sono tante famiglie, soprattutto anziani, in difficoltà? Perché sindaco e assessori, se ritengono l'acquisto di queste matite indispensabili, non si sono auto-tassati senza gravare sui cittadini? Le priorità e gli interessi dei nostri politici, secondo me, si vedono soprattutto dalle piccole spese."