Malo, revoca incarico all'assessore al sociale Irene Salata
Venerdi 11 Agosto 2017 alle 17:53Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Sindaco di Malo Paola Lain.
Gentile Irene Salata,
prendo atto della lettera che mi ha inviato e che ha voluto rendere pubblica.
Doverosamente, pertanto, mi trovo costretta a rispondere nello stesso modo che Lei ha dimostrato di prediligere e non personalmente, come per mia natura farei.
Lo faccio, peraltro, contestando punto per punto quanto Lei scrive, per dare modo a chi legge di formarsi un quadro completo sia degli accadimenti da Lei citati, sia del suo operato in toto.
Sul primo punto toccato dalla sua lettera, ovverosia l'attenzione che l'assessore al sociale dovrebbe porre alle persone più in difficoltà , agli ultimi, siamo totalmente in sintonia. Peccato che nel corso di questi due anni di mandato, tale attenzione, per motivi di carattere personale, che non sarò certo io qui ad esporre, e per sopraggiunti impegni lavorativi sia venuta sempre meno, come testimonia il personale addetto all'assessorato di Sua competenza e come testimoniano le Sue rare apparizioni pubbliche in occasioni di eventi nei quali dall'esterno era richiesta la Sua partecipazione.
Malo e Monte di Malo si fonderanno in unico Comune
Lunedi 29 Maggio 2017 alle 14:46Come è stato illustrato nel corso del consiglio dal sindaco di Malo, Paola Lain, se lo studio dovesse dare esiti positivi di convenienza per entrambi i Comuni, sarà necessario indire un referendum entro la fine del prossimo anno per verificare la volontà popolare in merito alla questione. "Votando parere favorevole a questa delibera - ha aggiunto la Lain - la maggioranza ha dato un chiaro segnale di come sta amministrando e intende amministrare questo Comune: non guardando alle poltrone, ma all'interesse generale del paese. Infatti, se a eseguito degli esiti positivi dello studio si dovesse dare avvio all'iter di fusione, l'Amministrazione comunale cesserebbe il proprio mandato con un anno di anticipo rispetto al previsto e credo che non tutti si sarebbero comportati come abbiamo fatto noi, dando immediatamente il nostro parere positivo". "Quanto ai benefici - ha concluso il sindaco Lain - sappiamo che dal punto di vista economico i vantaggi sono considerevoli. Stiamo parlando di contributi statali e regionali, che nell'arco di 10 anni ammonteranno a quasi 14 milioni di euro. Si partirà dal milione e 500 mila euro circa del primo anno, per finire con un milione e 300 mila del decimo. Sempre che le normative rimangano invariate. Pertanto dall'undicesimo anno non vi sarà più alcun contributo e quindi occorrerà arrangiarsi con le proprie forze. Per questo motivo ritengo che se si andrà al referendum e se questo dovesse dare esito positivo, non si dovrà perdere tempo a riorganizzare fin da subito la macchina comunale".
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